Parco del Mottarone: Come Arrivare e Cosa Vedere

Mag 10, 2025

Il Parco del Mottarone è una delle mete più versatili e panoramiche del Lago Maggiore, perfetta per una giornata all’aria aperta sia in coppia che in famiglia. D’estate offre passeggiate tra boschi e sentieri con viste spettacolari su sette laghi, attività all’aperto e picnic immersi nella natura; d’inverno si trasforma in un piccolo paradiso per chi ama la neve, tra piste, giochi e panorami mozzafiato.

Questa guida ti accompagnerà tra le esperienze più belle da vivere al Mottarone, con itinerari, attrazioni per bambini, spunti romantici e consigli pratici per ogni stagione.

Per rendere il soggiorno ancora più speciale, ti suggeriamo Hartmann Feel at Home, una villa immersa nel verde a Gignese, proprio ai piedi del Mottarone: camere ampie e accoglienti, spazi rilassanti e un’ospitalità pensata per il benessere di coppie e famiglie.

Inizia subito la guida e scopri tutto ciò che il Parco del Mottarone ha da offrire.
Alla fine troverai anche una descrizione completa di Hartmann Feel at Home, per organizzare al meglio la tua vacanza.

Parco del Mottarone: Guida completa per il visitatore

Il Mottarone, montagna di 1.491 metri tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta, offre panorami mozzafiato e attività per tutti i gusti in ogni stagione. Dalla vetta si spazia a 360° dalle Alpi Marittime al Monviso, dalla Pianura Padana ai sette laghi sottostanti. Il Parco del Mottarone, gestito dalla famiglia Borromeo, garantisce sentieri curati, rifugi accoglienti e impianti per sport invernali mantenuti con cura. Questa guida copre tutto ciò che serve ai turisti: come arrivare, attività stagionali, ristorazione, tabelle riassuntive e FAQ pratiche.

Come arrivare

  • In treno e bus: si raggiunge facilmente Stresa (SS treno Milano–Domodossola o Novara) o Arona. Da Stresa partivano la storica funivia Stresa–Mottarone (chiusa dal 2021 per ricostruzione) e linee bus locali. Attenzione: la funivia non è operativa; è previsto un nuovo impianto operativo per l’estate 2025. I bus SAF collegano Stresa con Gignese e fermate intermedie (Verbania–Omegna), ma spesso bisogna proseguire in taxi o a piedi dall’ultima fermata. In alternativa, è possibile prendere i battelli sul Lago Maggiore fino a Stresa e poi un taxi o bus locale per Gignese/Mottarone.
  • In auto o camper: dalle autostrade dei Laghi:
    • Da Milano: A8 (Milano–Laghi), uscita Carpugnino, poi SP33 verso Gignese–Mottarone. Dal casello è circa 16 km al Rifugio Genziana (vetta). Per la strada panoramica “Borromea” (a pagamento, €10 auto) girare seguendo le indicazioni Mottarone via Gignese.
    • Da Torino/Genova: A26 (Gravellona Toce), uscita Brovello-Carpugnino, direzione Gignese–Armeno–Mottarone (22 km circa). In entrambi i casi si attraversano boschi e tornanti, con un pedaggio fisso per l’ultima salita. Parcheggi sono disponibili alla base degli impianti (Via Borromei) e in vetta vicino al Rifugio Genziana.
  • In bicicletta: la salita al Mottarone è impegnativa ma affascinante. Si può salire lungo la panoramica a pagamento “Borromea” (attenzione al traffico) oppure percorrere strade interne di Gignese/Armeno. Dal versante di Lago d’Orta (Sommino, Pettenasco) c’è una via alternativa senza pedaggio. Al Parco Mottarone è anche attivo un servizio noleggio e-bike presso il Bar Stazione.

Cosa vedere e fare

Panorama e trekking

Il Mottarone è soprannominato “il balcone dei sette laghi” grazie alla vista impareggiabile: nelle giornate limpide si vedono le Alpi e i laghi Maggiore, d’Orta, Mergozzo, Varese, Comabbio, Monate e Biandronno. I sentieri di ogni difficoltà si snodano fra boschi di faggio, abete e castagno: ideali per passeggiate, escursionisti esperti o semplici camminate familiari. Un percorso asfaltato porta dalla vetta (Rifugio Genziana) al Giardino Botanico Alpinia (Isola Madre), anche se si può raggiungere il Giardino Alpinia via Orta. Molti itinerari CAI collegano Mottarone con Stresa, Omegna e l’Alpe Lagna. Tra le più belle camminate: la salita al Monte Mottarone dal fondovalle Orta o Borgomanero, il giro del monte passando per il Colle dei Sette Termini, e percorsi ad anello intorno alla vetta con viste spettacolari.

MTB e avventura

Il Trail Park del Mottarone è un parco mountain-bike attrezzato con una decina di sentieri tracciati di vario livello. I percorsi partono e terminano al Bar Stazione (base impianti) dove è possibile noleggiare MTB e e-bike; le tracce attraversano foreste alpine offrendo dislivelli fino a 1.000 m e scorci panoramici eccezionali. Anche chi non pedala può percorrere in sicurezza queste vie a piedi o con nordic walking, grazie a numerosi anelli segnalati.
Per i più avventurosi, il Parco Avventura Mottarone (Gignese) offre percorsi sospesi tra gli alberi con ponti tibetani, teleferiche e reti di varie difficoltà. Ideale per famiglie e gruppi, con itinerari aerei a partire dai 3 anni e dispositivi di sicurezza fissi. I bambini possono inoltre divertirsi alla Slittovia “Alpyland” (bob su rotaia di 1,2 km) anche in estate, e in inverno l’impianto rimane aperto con neve per un’emozionante discesa ghiacciata. Sempre in vetta si trova il campo roccia per principianti, mentre parapendio e deltaplano decollano spesso dalla cresta nei giorni di bel tempo, regalando il volo sul lago.

Sport invernali

In inverno il Mottarone è una piccola stazione sciistica a misura di famiglia. Vi si trovano oltre 15 km di piste attrezzate per sci alpino e snowboard. Le piste, adatte a tutti i livelli, scendono verso i rifugi in vetta; per i principianti c’è un ampio campo scuola con tapis-roulant e pista Baby. I due skilift principali collegano il Rifugio Genziana e il Pian di Sole al colle. Inoltre è presente un servizio di noleggio sci e una Scuola Sci (Stella Alpina) che organizza lezioni private e collettive. Le alternative sciistiche includono snowboard freestyle in fun park dedicato e slittini (“snowtube”) gestiti sul lato nord. Chi preferisce muoversi con le ciaspole può percorrere anche in inverno alcuni sentieri segnalati (ad esempio fino alla Madonnina del Mottarone). Il Bob/Slittovia Alpyland funziona anche con la neve, offrendo discese sicure per i bambini. In caso di innevamento scarso, il comprensorio ricorre a cannoni di innevamento programmato sulle piste principali.

Altre attività

Diverse attività sono fruibili tutto l’anno. In estate è possibile fare escursioni a cavallo con guide (maniabili anche per i più giovani), pic-nic panoramici nelle aree attrezzate (ad. es. area diroccamento Alpini nei pressi del rifugio Genziana), o partecipare a gite con guida naturalistica per riconoscimento flora e fauna locale. Ci sono anche sentieri per corsa off-road e per passeggiate serali al tramonto. La vegetazione alpina (rododendri, genziane, stelle alpine) è particolarmente rigogliosa in estate, mentre in autunno il bosco si colora di rosso e oro. Gli appassionati di arrampicata trovano piccole falesie attrezzate sul versante nord, adatte sia ai principianti sia ai climber esperti. Per chi ama la pesca o la vela, i vicini Laghi Maggiore e Orta offrono possibilità di gite in battello o noleggio barche a poca distanza dal punto di partenza degli impianti.

Ristoranti e rifugi

  • Rifugio Genziana (vetta, parcheggio montagna): situato in cima al Mottarone, è un rifugio-ristorante caratteristico in pietra e legno. Aperto tutti i giorni, propone piatti tipici piemontesi (polenta, cacciagione, formaggi d’alpeggio) con materie prime locali. Vi si cena o pranza godendo di ampi panorami. (Tel. +39 0323 925090, +39 338 8798061.)
  • Bar Stazione (pendici, stazione intermedia): si trova all’ex fermata della ferrovia Stresa–Mottarone, ed è punto di ristoro e bar con piccola cucina. Offre panini, colazioni, merende, vini locali e tisane bio con erbe alpine. Dal tavolo si domina la valle sottostante. Al Bar Stazione è possibile anche noleggiare mountain bike e e-bike e acquistare lo skipass dello Ski Park. (Tel. +39 0323 933478.)
  • Villa Pizzini (vetta, ristorante+camere): elegante ristorante gourmet con camere, in vetta al Mottarone dal 1880. Cucina di ricerca basata su prodotti locali di stagione e selvaggina, in un’atmosfera rustica-chic. Ideale per cene romantiche con vista sul Lago Maggiore. Disponibile anche servizio pranzo-bar. Contatti: Tel. +39 0323 290077, villapizzini@gmail.com. (Chiuso mart. e mer.)
  • Hotel Ristorante Miramonti (vetta): storico albergo a gestione familiare con ristorante annesso. Menù tradizionale piemontese e internazionale, ampie sale panorama e spazio bar. Dispone di camere semplici con balcone vista Monte Rosa. Situato accanto agli impianti di risalita e alla scuola di sci. Contatti: Tel. +39 0323 924822.
  • Albergo Casa della Neve (vetta): piccolo hotel con ristorante gestito dai Baccolini. Dalla terrazza panoramica si gode una vista esclusiva su Monte Rosa. Cucina casalinga di montagna (cutting edge di tradizione), ideale dopo escursioni o ciaspolate. (Tel. +39 0323 923516, +39 335 7636962; info@casadellaneve.it.)
  • Ristorante San Giuda – Bar Alp (Mottarone vetta): ristorante-pizzeria con cucina tradizionale e piatti di montagna. Ambiente accogliente e personale cortese. Specialità tipiche locali e nazionali (carne alla griglia, polenta, pizze) abbinati a vini regionali. (Loc. Mottarone, Stresa; Tel. +39 0323 925506, +39 333 5645976.)
  • Baita CAI Mottarone (200 m sotto vetta): rifugio del Club Alpino Italiano. Raggiungibile a piedi in 30 min da parcheggio o con fuoristrada, offre locale in legno rustico dove consumare pasti semplici (polenta, formaggi, salumi) a buon prezzo. Aperto nella bella stagione e nei week-end invernali. Situato in posizione panoramica; nelle vicinanze è possibile visitare il piccolo Giardino Alpino Biellese.
  • Agriturismo La Miniera (Gignese, vicinanze): casale tipico a 10 km dal Mottarone. Cucina contadina con prodotti aziendali (formaggi, miele, salumi) immersi nel verde. Dispone anche di piscina e spazi gioco: ideale per famiglie. Aperto tutto l’anno (Tel. +39 0323 926099).
  • Altri locali consigliati: nei paesi alle pendici si trovano osterie e agriturismi caratteristici: ad esempio La Cascinetta (Vezzo, a valle) e Osteria delle 3V (Gignese) per cucina tradizionale, oppure Il Riccio di Ricciano (Armeno) e Tra i Laghi (Casale Corte Cerro) per piatti di lago e montagna. Nelle immediate vicinanze di Stresa vale la pena visitare le trattorie in riva al lago (per pesce persico e trota).

Tabelle riepilogative

Accesso e trasporti

MezzoPercorso/LineaNote operative
Auto/CamperAutostrada A8 (Milano), uscita Carpugnino; Autostrada A26 (Torino/Genova), uscita Brovello-Carpugnino; Strada panoramica a pedaggio “Borromea” verso Gignese–MottaroneParcheggi presso Bar Stazione (m. 980) e Rifugio Genziana (m. 1.491). Pedaggio €10 auto/€7 moto.
Treno + BusFerrovia Milano–Novara–Domodossola fino a Stresa/Arona. Bus SAF linea Stresa–Gignese–Omegna.Dalla fermata più alta raggiungere a piedi (30 min) o taxi. Funivia chiusa al 2025.
FuniviaStazione Lido di Carciano (Stresa) ⇒ Alpino ⇒ Mottarone (chiusa)Impianto chiuso (incidente 2021), riapertura con nuova funivia entro estate 2025.
Bici (MTB)Strada Borromea o variante via Orta/RosaroSalite impegnative (dislivello ~1.100 m); possibile carico bici nei bus o richieste sul taxi. Noleggio e-bike al Bar Stazione.
Taxi/ShuttleServizio da Stresa (su prenotazione)Possibilità di navette private in estate/inverno (info Pro Loco Stresa).

Attività consigliate per stagione

StagioneAttività principali
Primavera (apr–giu)Trekking su sentieri panoramici, flora alpina in fiore; mountain bike (Trail Park); Parco Avventura; equitazione; Alpyland in preparazione. Soglia delle neve in discesa.
Estate (lug–ago)Escursioni lunghe nei boschi; bagno sulla spiaggia di Stresa + gita in motoscafo; Mottarone Adventure Park e Slittovia Alpyland in funzione; pesca e sup sui laghi. Area pic-nic; parapendio; climbing.
Autunno (set–ott)Passeggiate autunnali tra i colori; raccolta funghi e frutti di bosco; mountain bike; trekking alpino; le giornate sono fresche ma ancora soleggiate. I rifugi offrono menu stagionali.
Inverno (nov–mar)Sci alpino e snowboard (15 km piste attrezzate); campo scuola e SciClub; slittini e snowtube; racchette da neve; sci fondo vicino a Orta. Alpyland aperto su neve.

Domande frequenti (FAQ)

  • Come posso arrivare al Mottarone con i mezzi pubblici?
    Non esistono treni diretti verso la montagna. Bisogna prendere un treno Trenitalia per Stresa (o Arona) e poi un autobus locale SAF per Gignese/Pettenasco. In alternativa, battello sino a Stresa e taxi o bus. Attenzione: la storica funivia Stresa–Mottarone non è attiva; la salita finale deve farsi in auto o trekking.
  • Qual è l’itinerario consigliato in auto?
    Dall’autostrada dei Laghi A8 (Milano) o A26 (Genova/Torino) uscire a Carpugnino/Brovello e seguire le indicazioni Gignese–Mottarone sulla provinciale Borromea. L’ultimo tratto è a pedaggio (€10 auto). Parcheggiare al Bar Stazione (quota ~980 m) o proseguire fino al Rifugio Genziana in vetta. Da Varese o Lago d’Orta, salire via Someraro–Pettenasco–Gignese (strade comunali).
  • La funivia Stresa–Mottarone è aperta?
    No, l’impianto è fermo dal 2021 e rimarrà chiuso fino alla nuova apertura, prevista per l’estate 2025. Attualmente l’unico modo per salire in vetta è via terra (auto o a piedi).
  • Quali attività sono adatte ai bambini e alle famiglie?
    Molte! In vetta ci sono prati sicuri per giocare e il Rifugio Genziana con ampio spazio esterno. Il Mottarone Adventure Park propone percorsi acrobatici dagli 8 anni in su (più brevi per i più piccoli) e il bob estivo Alpyland è perfetto per famiglie. In inverno la pista Baby e il tappeto trasportatore della scuola di sci fanno divertir bene i bimbi. Nei boschi si organizzano anche caccia al tesoro naturalistiche. In ogni stagione ci sono sentieri semplici (es. fino alla Madonnina) adatti ai passeggini da trekking.
  • Ci sono piste da sci?
    Sì, il comprensorio Mottarone Ski Park conta circa 15 km di piste ben battute. Si scia praticamente dalla vetta alla base con due impianti di risalita a seggiovia e skilift. È presente un campo scuola attrezzato per principianti, un’area snowboard e un tappeto per i bambini. Gli skipass si acquistano in loco (o anche online) e il noleggio sci è disponibile al Bar Stazione e al Rifugio Genziana.
  • Quali rifugi e ristoranti sono aperti tutto l’anno?
    Il Rifugio Genziana è aperto tutti i giorni, in ogni stagione, offrendo cucina di montagna tradizionale. Il Bar Stazione effettua servizio bar e pasti leggeri in tutte le stagioni. Molti altri locali (Villa Pizzini, Miramonti, Casa della Neve, San Giuda) sono aperti da primavera a autunno inoltrato, e mantengono orari ridotti in inverno. Si consiglia di verificare orari e disponibilità online o telefonicamente nei periodi di scarsa affluenza.
  • Ci sono escursioni per mountain bike?
    Assolutamente. Il Trail Park del Mottarone propone una rete di sentieri MTB (facili e tecnici) per una decina di percorsi. Ogni pista inizia e finisce al Bar Stazione, dove si possono noleggiare mountain bike ed e-bike. I percorsi attraversano boschi panoramici e alcune discese impegnative. Sono disponibili mappe e indicazioni anche per trekking a piedi sulle stesse vie.
  • È possibile campeggiare o sostare con camper?
    Nel Parco del Mottarone non esistono aree attrezzate per il campeggio libero. Per il camper esistono sosta a pagamento presso il Piazzale Borromeo (Carciano-Stresa) e campeggi su Lago Maggiore. In cima sono presenti soli parcheggi per auto/camper. Gli amanti del bivacco possono piantare tenda in alta quota fuori dai sentieri ufficiali (soggiorni brevi), ma bisogna fare attenzione ai divieti antincendio e pulire sempre l’area dopo l’uso.
  • Come sono i collegamenti telefonici e servizi?
    La copertura cellulare 4G è buona in vetta e lungo la strada, grazie alle antenne del ripetitore principale. Anche l’internet funziona normalmente al bar e nei rifugi. In zona non ci sono sportelli bancomat, quindi è consigliabile portare contanti. Nei rifugi e bar si può pagare anche con carta. L’acqua potabile è disponibile ai fontanini (es. Parco Mottarone, Bar Stazione) e nei bagni pubblici del piazzale Alpino.
  • Dove trovo informazioni ufficiali e mappe?
    Per orari e tariffe degli impianti e attività, si rimanda ai siti ufficiali del Parco (terreborromeo.it/parco-del-mottarone) e degli impianti (mottarone.it). La Pro Loco di Stresa offre mappe cartacee del territorio. Inoltre, siti turistici come Stresa Turismo o Lago Maggiore Experience presentano sezioni dedicate al Mottarone con informazioni aggiornate su eventi, sentieri e meteo. Le Google Maps e OpenStreetMap segnalano la posizione di ristoranti, parcheggi e fermate autobus lungo la salita.

Buon viaggio e buona esplorazione del Mottarone!

Dove Dormire Dopo Aver Visitato il Parco del Mottarone: Hartmann Feel at Home

Hai camminato lungo i sentieri del Parco del Mottarone,
ti sei affacciato sui sette laghi dalla cima, hai respirato l’aria fine, pulita, di quelle che chiariscono i pensieri.
Hai scattato foto al Monte Rosa, ascoltato il vento tra gli alberi, osservato i bambini correre sull’erba e magari fatto una pausa con un panino vista cielo.
Hai vissuto un giorno sospeso tra cielo e terra.

E quando scendi, quando la giornata si fa sera, non vuoi spezzare quella bellezza con il rumore del mondo.
Cerchi un luogo che continui quella sensazione di spazio, di libertà, di luce.
Un luogo dove tutto si faccia più morbido. Più semplice.

Quel luogo è Hartmann Feel at Home.
Una villa immersa nel verde delle colline di Gignese, a pochi minuti dal Mottarone,
nascosta tra alberi silenziosi e cieli stellati, dove il tempo smette di correre e il riposo ha un sapore vero.

Non un hotel qualsiasi.
Ma una casa che accoglie, discreta, elegante, autentica.

Le camere: non numeri, ma spazi da vivere

Swadhisthana è una suite intima, con vasca idromassaggio privata e accesso diretto al giardino.
Dopo il trekking o la funivia, immergersi nell’acqua calda e chiudere gli occhi è un’esperienza che ristora profondamente.

Sahasrara è nella torretta.
Da qui vedi il Lago Maggiore, le cime, il cielo che hai appena toccato.
Luce, silenzio, poesia: per chi vuole portare con sé l’incanto delle vette.

Ajna ha due ambienti separati.
Ampia e silenziosa, è perfetta se viaggi in compagnia e cerchi uno spazio dove stare bene, insieme ma con libertà.

Anahata, con il suo letto soppalcato e gli spazi ariosi, è la camera di chi ama l’originalità, la creatività, il gioco leggero.

Manipura, al piano terra, è comoda e luminosa, perfetta per chi cerca semplicità senza rinunciare al gusto.
Vishuddha è la più raccolta: la stanza del silenzio puro, essenziale, profondo.

Dopo la montagna, la quiete

Dopo una giornata al Parco del Mottarone, il corpo ha bisogno di fermarsi.
Ma anche l’anima.

A Hartmann Feel at Home trovi:

– Una vasca idromassaggio esterna tra gli alberi, per rilassare muscoli e pensieri
– Una sala yoga aperta sempre, dove allungarsi o semplicemente restare in ascolto
Colazioni naturali, servite senza fretta, con prodotti genuini e silenzi che accompagnano
Giardini veri, libri dimenticati apposta, angoli dove stare
– E nessuno che ti chieda nulla, tranne se vuoi un altro cuscino, un altro momento di pace

Dopo aver camminato sopra le nuvole, Hartmann è il rientro a terra più dolce che puoi immaginare.
Un luogo dove la montagna non è lontana, ma ti resta attorno, dentro, sulle mani ancora fresche d’aria.

Hartmann Feel at Home
Dove dormire dopo aver vissuto il Parco del Mottarone.
Dove il panorama si fa riposo.
Dove il silenzio diventa casa.

Qui di seguito per prenotare direttamente dal sito: