Vuoi visitare il Lago Maggiore?
Ecco un’itinerario consigliato di due giorni con ristoranti offerta da Hartmann Feel at Home.
Hartmann Feel at Home è una villa di charme immersa nel verde, pensata per chi desidera vivere un soggiorno all’insegna della tranquillità, del benessere e della bellezza naturale. Ristrutturata con materiali naturali e di alta qualità, combina il calore di una casa privata con l’eleganza di un boutique hotel, offrendo ambienti curati nei minimi dettagli. La villa è circondata da un ampio giardino rigoglioso, perfetto per rilassarsi all’aria aperta, leggere un libro o semplicemente godersi il silenzio della natura.
Le camere, ampie e luminose, si ispirano all’energia dei chakra per creare atmosfere armoniose e rilassanti. Ogni stanza è dotata di pavimenti in legno naturale, bagno privato moderno e una splendida vista sul giardino, offrendo agli ospiti un comfort raffinato e autentico. Gli interni sono pensati per trasmettere una sensazione di equilibrio e serenità, favorendo un riposo profondo e rigenerante.
Itinerario consigliato di due giorni sul Lago Maggiori con i migliori ristoranti:
- Giorno 1: Mattina a Stresa (passeggiata lungolago tra ville Liberty poi visita alle Isole Borromee (Isola Bella barocca e Isola dei Pescatori pittoresca) con pranzo sul lago. Nel pomeriggio trasferimento all’Eremo di Santa Caterina del Sasso (Leggiuno) e visita del monastero a picco sul lago. Cena a Stresa (ad es. il ristorante Il Centrale con cucina tradizionale).
- Giorno 2: Mattina a Verbania (giardini botanici di Villa Taranto e centro storico con belvedere). Pranzo a Verbania (es. Osteria Mercato, piazza Capucci). Pomeriggio ad Arona (lungolago con la statua di S. Carlo Borromeo e salita alla Rocca Borromea, ca. 10 min di cammino e visita di ~30 min. Cena a Verbania o Arona (ristoranti vista lago; ad es. Osteria Mercato).
- Trasporti: È consigliata l’auto propria per flessibilità, da abbinare ai traghetti Navigazione Laghi tra le località sul lago (Stresa, Verbania, Arona, Laveno). Esistono biglietti integrati per traghetto e bus. Da segnalare la “Lago Maggiore Express” estiva (battello + treno Centovalli, partenza/arrivo da Stresa/Arona). Il treno Torino-Domodossola ferma a Stresa/Verbania se si arriva senza auto.
- Ristoranti consigliati: Il Centrale a Stresa (piatti tipici e pasta fatta in casa), Ristorante Italia sull’Isola Pescatori (pesce di lago fresco), Osteria Mercato a Verbania (creatività gastronomica con prodotti locali), La Rampolina (Campino, panorama e menu piemontese) e altri locali tipici con vista lago.
Come muoversi
Il Lago Maggiore si estende tra Piemonte e Lombardia ed è ideale da esplorare con un mezzo proprio (auto o moto) per spostarsi facilmente lungo le sponde. I parcheggi a Stresa e Verbania sono numerosi. Sulle acque del lago navigano regolarmente traghetti e motonavi (Navigazione Laghi) che collegano Stresa, Arona, Baveno, Laveno/Mombello, Verbania, ecc. Ad esempio, da Stresa partono traghetti frequenti per le isole Borromee, mentre barche e motoscafi collegano Arona/Stresa a Santa Caterina del Sasso sulla riva lombarda. Valuta anche abbonamenti giornalieri o passeggeri singoli: il biglietto unico “Lago Maggiore Express” (primavera/estate) include crociera panoramica in motonave e treno storico per percorrere tutto il lago con vista sui paesaggi. Chi viaggia senza auto può usare il treno (linea Milano–Arona–Domodossola ferma a Stresa/Verbania) e autobus locali, ma i bus lungo il lago sono limitati. In sintesi: auto + traghetti garantiscono il miglior equilibrio tra velocità e attrazioni visitabili.
Giorno 1: Stresa, Isole Borromee e Santa Caterina del Sasso
- Mattina – Stresa: Inizia a Stresa, elegante cittadina sul lago. Fai una passeggiata sul lungolago tra ville in stile Liberty e giardini fioriti. (Opzionale: visita il Parco faunistico di Villa Pallavicino, a ovest di Stresa, con giardini botanici e oltre 50 specie animali, 2–3 h di visita). Da Stresa parte il battello: sali sul traghetto per le Isole Borromee (partenze ogni ora circa in estate).
- Isole Borromee (mattino e pranzo): La prima tappa è Isola Bella: dedica almeno 1–2 ore al Palazzo Borromeo e ai giardini all’italiana, da cui si gode una vista eccezionale sul lago. Prosegui in barca o taxi-boat verso Isola dei Pescatori. Qui, in una stretta mezz’ora, potrai girare il piccolo borgo di pescatori e pranzare in riva al lago. Il ristorante Italia sull’isola (via Ugo Ara 58) è rinomato per il menù di pesce locale (pasta fatta a mano al ragù di lago, risotto al persico, fritto misto). Goditi la tranquillità del luogo: è stato osservato che sedersi sulle panchine del lungolago permette di «contemplare il lago, con le montagne alle spalle come silenziosi guardiani», irradiando pace e serenità». L’Isola Pescatori può essere esplorata in circa 30 minuti.
- Pomeriggio – Eremo Santa Caterina del Sasso: Dopo pranzo torna con il traghetto a Stresa (o prendi direttamente un battello che ferma a Laveno/Mombello) e procedi in auto (o autobus locale) verso Leggiuno, sulla riva opposta. L’Eremo di Santa Caterina è un monastero medievale a picco sul lago: scendi la lunga scalinata (o usa l’ascensore interno) per visitare le cappelle affrescate e la chiesa votiva. Il complesso sorprende per l’ubicazione panoramica; una visita dura circa 1 ora. (Orario: nei mesi caldi l’eremo apre dalle 9:30 alle 19:30; controlla gli orari stagionali prima di partire).
- Sera – Cena a Stresa/Arona: Rientra a Stresa o, in alternativa, fermati ad Arona (bassa sponda piemontese) per la cena. A Stresa, il ristorante Il Centrale (piazza Cadorna 10) propone piatti tradizionali e pasta fatta in casa (da provare i ravioli al brasato). Se preferisci un tocco più rustico, c’è anche La Rampolina (Campino) con vista panoramica e specialità locali. In ogni caso, l’area offre diverse osterie affacciate sul lago per un’ultima cena rilassante.
Giorno 2: Verbania, Villa Taranto e Arona
- Mattina – Verbania e Villa Taranto: Parti presto verso Verbania (circa 30 min da Stresa), capoluogo della provincia di Verbania. Inizia dai Giardini Botanici di Villa Taranto, ai piedi di Pallanza, dove migliaia di specie botaniche creano un tripudio di colori stagionali. I viali curati, cascate e serre esotiche rendono la visita (2–3 ore) un’esperienza immersiva nella natura. Prosegui con una breve camminata a Pallanza/Intra: visita il centro con piazza Ranzoni e il lungolago, magari scattando qualche foto al bel panorama che spazia verso il Golfo Borromeo.
- Pranzo: A Verbania pranza in uno dei locali con cucina di lago. L’Osteria Mercato (piazza Capucci 9) è segnalata per la selezione di prodotti locali e piatti creativi (dal vitello tonnato al lavarello). In alternativa, prova un altro locale tipico (es. La Casera da Eros Buratti, famoso per formaggi d’alpeggio e risotti).
- Pomeriggio – Arona: Nel pomeriggio, raggiungi Arona (20 min in auto da Verbania) sul promontorio sud del lago. Lungo il lago, ammira la gigantesca statua di San Carlo Borromeo e poi sali al Parco della Rocca Borromea: un sentiero ripido di 10 minuti porta in cima alla collina dove sorge una rocca medievale. Qui si apre una vista panoramica su Arona, il lago e le Alpi; la visita alla rocca richiede circa 30 minuti. Scopri la cappella settecentesca e il punto di nascita di San Carlo, immersi nell’atmosfera storica del sito. Se avanza tempo, sul versante opposto del lago si vede la Rocca di Angera (sulla sponda lombarda): è un castello-museo con giardini medievali, visita consigliata se si prolunga il soggiorno.
- Cena: Concludi il weekend con una cena a Verbania o sul lungolago di Arona, approfittando della cucina locale. A Verbania molti ristoranti hanno terrazze affacciate sul lago. Ad esempio, l’Osteria Mercato è ottima anche per la cena. In Arona potresti cenare in uno dei locali sul porto (ad es. il “Piroscafo Lombardia 1908”), oppure tornare a Stresa per un’ultima cena in riva al lago.
Suggerimenti extra e luoghi “dintorni”
- Parco Villa Pallavicino (Stresa): Se non inserito il primo giorno, vale una deviazione. È un parco zoologico e botanico di 18 ettari (caprette, cervi, lama, voliere) con splendidi giardini all’inglese.
- Sacro Monte di Ghiffa (VB): Si trova a breve distanza da Leggiuno. È il più piccolo dei Sacri Monti piemontesi (patrimonio UNESCO) ma offre panorami “sugli scorci più evocativi del Lago Maggiore”. Al suo interno (tre cappelle secenteschi e santuario) si gode una vista indimenticabile sul lago e sulle Prealpi circostanti.
- Escursioni/Navigazione: Oltre ai traghetti, si possono noleggiare barche e pedalò nei porti di Stresa/Verbania per esplorare il lago autonomamente. Esistono mini-crociere giornaliere panoramiche (ad esempio tour lungo la costa novarese e ossolana). In estate è attivo l’itinerario speciale Lago Maggiore Express (battello + treno Centovalli).
- Eventi e stagioni: Il lago è gradevole in tutte le stagioni; la primavera/estate è ideale per i giardini in fiore e le escursioni in barca. L’autunno regala i colori degli alberi montani e giornate limpide. Presta attenzione ai giorni di apertura (inverno alcune attrazioni hanno orari ridotti).
Tempi di visita indicativi: Stresa (1–2h), Isola Bella (2–3h), Isola Pescatori (1h) Eremo Santa Caterina (1h), Villa Taranto (3–4h), centro Verbania (1–2h), Arona e Rocca Borromea (2h). Questi tempi aiutano a pianificare le soste per un itinerario bilanciato tra cultura, natura, relax e gastronomia.
Dove dormire per vivere il Lago Maggiore con calma: Hartmann Feel at Home
Tra una visita e l’altra, il luogo in cui rientrare fa la differenza. Se vuoi vivere due giorni di bellezza autentica, scegli Hartmann Feel at Home, a Gignese, sulle colline sopra Stresa.
Non è un hotel. Non è un semplice B&B. È una casa d’anima.
Hartmann Feel at Home è una villa elegante e immersa nella natura, ristrutturata con materiali pregiati per creare un ambiente caldo e accogliente. Le camere, ispirate ai colori e all’energia dei chakra, sono luminose, spaziose e dotate di parquet, bagno privato e splendida vista sul giardino. A disposizione degli ospiti ci sono una vasca idromassaggio per il relax, un’area lounge con camino circolare per momenti di convivialità e una sala yoga dedicata alla meditazione e al benessere interiore. Ogni mattina viene servita una colazione genuina e variegata, con opzioni vegetariane, vegane e senza glutine, preparate con ingredienti freschi e selezionati.
Sei camere diverse, ispirate ai chakra:
- Swadhisthana – suite con giardino e vasca idromassaggio
- Manipura – comoda e accessibile
- Anahata – tripla perfetta per famiglie
- Vishuddha – luminosa e raccolta
- Ajna – due ambienti separati
- Sahasrara – nella torretta, con vista sul lago
E ancora:
- sala yoga sempre aperta
- colazione naturale e senza orari rigidi
- vasca idromassaggio tra gli alberi
- giardino per leggere, pensare, respirare
Ti aspettiamo a Gignese. Prenota direttamente dal sito per vivere i tuoi 2 giorni sul Lago Maggiore con intensità e leggerezza.
Perché Hartmann Feel at Home non è un hotel. È casa. La tua, per un po’.
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