Sulle colline tranquille tra il Lago d’Orta e la Valle dell’Agogna, c’è un piccolo borgo dal nome leggero: Vacciago, frazione di Ameno.
Un luogo che sembra uscito da una poesia. E proprio qui, in una casa antica affacciata sui monti e sulla luce, ha trovato dimora la Fondazione Calderara, museo e anima del pittore Antonio Calderara, artista del silenzio, della luce, della geometria che respira.
La Fondazione non è solo un museo. È uno spazio dell’anima, dove l’arte non urla, ma accarezza.
Scopriamo cosa vedere – e dove dormire, se desideri che anche il tuo riposo risuoni della stessa pace.
La Fondazione Calderara: arte, casa e luce
La Fondazione è ospitata nella residenza dell’artista, che Calderara trasformò in luogo di vita, creazione e incontro.
Qui visse, dipinse, collezionò e ospitò artisti da tutto il mondo, creando una casa-museo che è anche un’opera collettiva.
Cosa troverai:
- oltre 300 opere di Antonio Calderara, dalle prime nature morte figurative alla sua astrazione luminosa e rigorosa
- lavori di grandi artisti internazionali del Novecento che furono amici, compagni di visione, ospiti e co-creatori
- spazi domestici pieni di poesia, dove l’arte si intreccia alla vita, al paesaggio, al silenzio
- affacci sulla vallata, luce naturale che cambia ogni stanza, angoli che sembrano fatti per contemplare
Ogni passo qui è un invito a rallentare. Ogni opera è una pausa per ascoltare qualcosa dentro di sé.
Un museo da vivere come una meditazione
La Fondazione Calderara è perfetta per chi:
- ama l’arte come forma di ascolto, non solo di espressione
- cerca luoghi intimi e silenziosi, lontani dalla frenesia
- è affascinato dall’equilibrio tra gesto umano e ordine cosmico
- viaggia per nutrire la mente e riposare il cuore
È un’esperienza che non si dimentica.
Non tanto per ciò che si guarda, ma per ciò che si sente rimanere addosso dopo.
Vacciago e Ameno: la bellezza che respira piano
Dopo la visita, lasciati andare per le vie di Vacciago: pietra, balconi, vasi di fiori, scorci sul lago lontano.
Oppure esplora Ameno, il “borgo della creatività”, con i suoi percorsi d’arte all’aperto, il parco neogotico di Villa Nigra, i sentieri tra i boschi e i panorami aperti.
Qui tutto invita al silenzio, alla lentezza, al respiro largo.
Dove Dormire Dopo la Visita: Un Luogo Dove Anche Il Riposo È Arte
Hartmann Feel at Home – Non è un hotel né un B&B in senso tradizionale
Dopo aver camminato tra tele, geometrie, silenzi e luce, non cerchi un luogo qualsiasi.
Cerchi una casa che continui la stessa armonia.
Un rifugio dove ogni dettaglio sia pensato, dove la calma abbia spazio, dove tu possa semplicemente essere.








A circa 45 minuti da Vacciago, tra i boschi di Gignese, ti aspetta Hartmann Feel at Home.
Non è un hotel. Non è nemmeno un classico B&B.
È una casa nella natura, creata per chi cerca tempo, verità, bellezza essenziale.
Le sei camere, ispirate ai chakra, sono sei modi diversi di vivere la pace:
- Swadhisthana – suite familiare con giardino e vasca idromassaggio
- Manipura – doppia al piano terra, luminosa e comoda
- Anahata – tripla con letto soppalcato, perfetta per chi viaggia con chi ama
- Vishuddha – intima, raccolta, perfetta per il silenzio
- Ajna – con due ambienti separati, ideale per viaggi in famiglia
- Sahasrara – in torretta, con vista aperta sul Lago Maggiore
In più:
- una sala yoga sempre aperta
- una colazione generosa, servita senza orari
- una vasca idromassaggio tra gli alberi, per lasciare andare
- libri, luce, natura, spazio, per sentirti bene davvero
È il posto giusto se:
✔️ Ami l’arte che respira lentamente
✔️ Viaggi con occhi aperti e cuore in ascolto
✔️ Cerchi accoglienza autentica, non formale
✔️ Vuoi sentirti accolto, non solo ospitato
Ti aspettiamo a Gignese, tra Vacciago, Stresa e il Mottarone.
Prenota qui direttamente dal sito: