Cosa Fare A Stresa Con I Bambini: Attività Per Famiglie

Mag 4, 2025

Vuoi sapere cosa fare a Stresa con i bambini?

Allora leggi con cura la guida di Hartmann Feel at Home, la nostra struttura ricettiva sul Lago Maggiore.

Adagiata tra i boschi di Gignese, a pochi minuti da Stresa e con una splendida vista sul Lago Maggiore, Hartmann Feel at Home è una villa immersa nella quiete, pensata per offrire un soggiorno rigenerante, raffinato e profondamente umano. Un luogo in cui la natura abbraccia l’architettura, e ogni dettaglio racconta cura e accoglienza.

Vi auguriamo una buona lettura.

Cosa Fare A Stresa Con Una Famiglia Per Bambini

Stresa, affacciata sulle sponde del Lago Maggiore e dominata dal Monte Mottarone, è una meta ideale per le famiglie in ogni stagione dell’anno. Questa elegante cittadina – soprannominata la Perla del Verbano – offre un mix di natura, cultura e divertimento a misura di bambino. Organizzare una visita a Stresa con i bambini significa poter spaziare tra passeggiate panoramiche sul lungolago, esplorazioni di parchi faunistici, gite in montagna, escursioni in barca verso isole incantate e partecipazione a eventi stagionali pieni di magia. Il tutto arricchito da informazioni pratiche su orari, prezzi e consigli utili per godersi al meglio ogni attività.

Innanzitutto, il lungolago di Stresa è un ottimo punto di partenza. Una piacevole passeggiata pedonale fiancheggia la riva del lago regalando viste mozzafiato sulle Isole Borromee e sulle montagne circostanti. Lungo il percorso, all’altezza dello storico Hotel Regina Palace, si trova un parco giochi attrezzato proprio fronte lago. Questo parco giochi sul lungolago è amatissimo dai bimbi: ci sono altalene, scivoli, una piccola struttura per arrampicarsi e un morbido prato dove correre in libertà. L’area è curata e sicura, delimitata da siepi fiorite e ombreggiata da palme e alberi verdi. Mentre i più piccoli giocano, i genitori possono rilassarsi sulle panchine godendosi il panorama lacustre con le montagne che si specchiano nell’acqua. Proprio di fronte ai giochi c’è anche una piccola spiaggia ghiaiosa: in estate i bambini possono costruire castelli di sabbia sulla riva o bagnarsi i piedini nel lago, mentre fuori stagione resta un angolino tranquillo dove lanciare sassi in acqua e osservare cigni e paperelle. Dal parco giochi parte inoltre una passeggiata lungolago molto panoramica che conduce fino all’imbarcadero di Carciano (dove attraccano i battelli): il percorso è pianeggiante, ombreggiato e adatto anche ai passeggini, l’ideale per una biciclettata o una camminata con tutta la famiglia.

Dopo essersi sgranchiti le gambe sul lungolago, si può programmare una delle attrazioni imperdibili di Stresa: il tour delle Isole Borromee. Di fronte alla città infatti emergono tre suggestive isole, mete favolose anche per i bambini. I battelli pubblici di Navigazione Lago Maggiore collegano tutto l’anno Stresa con le isole (Isola Bella, Isola Pescatori e Isola Madre) e altre località lacustri – con corse più frequenti da primavera ad autunno e orari ridotti in inverno. In alternativa, soprattutto in alta stagione, è possibile usufruire di motoscafi privati o taxi-boat che offrono minicrociere personalizzate (spesso i bambini apprezzeranno l’emozione di salire su una barca veloce!). L’Isola Bella e l’Isola Madre sono famose per gli splendidi palazzi storici e i giardini botanici: visitarle significa fare un tuffo in un mondo da fiaba, tra saloni affrescati, grotte decorate e giardini all’italiana popolati da pavoni bianchi che lasciano i bimbi a bocca aperta. Da fine marzo a inizio novembre queste due isole sono aperte ai visitatori (stagione 2025 dal 15 marzo al 2 novembre); il biglietto combinato per entrambe le isole costa circa €36 per gli adulti e €21 per i ragazzi (indicativamente 6-15 anni, mentre i bimbi piccoli entrano gratis). La visita ai palazzi Borromeo può incuriosire i bambini più grandi – che rimarranno colpiti da troni, armature e bambole antiche esposte – ma il vero spasso per loro sono i giardini terrazzati: qui si può correre tra statue e fioriture colorate, ammirare piante rare e avvicinare gli eleganti pavoni che girano liberamente. Consiglio pratico: i passeggini non sono ammessi all’interno dei palazzi museali, meglio dotarsi di marsupio per i più piccini durante la visita alle sale interne; all’esterno invece si possono usare liberamente nei giardini. Per una pausa pranzo con vista, l’Isola Bella offre anche ristoranti e bar: ad esempio il Ristolounge Elvezia con terrazza panoramica è attrezzato per accogliere famiglie (seggioloni disponibili e menu bambini su richiesta).

Di tutt’altro carattere è la vicina Isola dei Pescatori (Isola Superiore): questa pittoresca isola, abitata tutto l’anno, è un villaggio di pescatori con viuzze strette e case caratteristiche. I bimbi si divertiranno a esplorare il labirinto di vicoli – dove non circolano auto – e a curiosare tra bancarelle di souvenir e gelaterie artigianali. L’isola ospita vari ristorantini informali specializzati in pesce di lago; molti hanno menu adatti ai piccoli o offrono piatti semplici come pasta al pomodoro e patatine fritte, quindi è perfetta per un pranzo in famiglia. In estate, si può cercare un tavolo all’aperto direttamente affacciato sull’acqua (magari con i bimbi che sbirciano i pesci tra le barche ormeggiate); in inverno, l’isola diventa silenziosa e suggestiva, ma alcuni locali restano aperti nei weekend offrendo un rifugio caldo. Curiosità: durante il periodo natalizio l’Isola dei Pescatori si illumina di magia grazie ai presepi allestiti dagli isolani tra le vie e alle luminarie scenografiche che decorano chiesa e case. Negli ultimi anni, è stata organizzata una speciale “Crociera delle Isole di Luce”: al calar del buio, si può salire da Stresa su un motoscafo coperto per fare il tour delle isole addobbate a festa – uno spettacolo di circa mezz’ora tra riflessi di luci sul lago e musiche natalizie. Questa escursione include spesso una sosta proprio all’Isola Pescatori per ammirare i presepi artigianali disseminati tra barche e reti da pesca. I bambini ne restano incantati, soprattutto se hanno la fortuna di incontrare lungo le viuzze qualche folletto o aiutante di Babbo Natale (talvolta presenti in orari prestabiliti nei weekend di dicembre). L’Isola Madre, la terza dell’arcipelago, è invece un’oasi verde di pace: il suo grande parco botanico con piante esotiche e pavoni in libertà può piacere alle famiglie amanti della natura, anche se per i più piccoli è meno “fantasiosa” rispetto all’Isola Bella. Si può comunque prevedere una breve passeggiata nei suoi vialetti ombrosi e magari un picnic all’aperto nell’area consentita.

Tornati sulla terraferma, un altro must per chi visita Stresa con bambini è il Parco di Villa Pallavicino, raggiungibile dal centro in pochi minuti (si trova lungo la strada per Belgirate, volendo anche a piedi in circa 20 minuti dal lungolago). Questo parco faunistico e botanico storico è un paradiso per i più piccoli: 50 specie di animali tra domestici ed esotici vivono in un grande giardino di 18 ettari, tra prati e boschetti secolari. Incontrerete daini e caprette tibetane che gironzolano liberamente nella fattoria didattica in cerca di qualche carezza, lama e alpaca, ma anche animali insoliti come zebre, canguri, fenicotteri rosa, pappagalli variopinti, coati e un’aquila reale salvata. È un’esperienza unica vedere i bambini avvicinarsi emozionati a un cerbiattino o a un lama che bruca erba a pochi passi da loro: l’area fattoria è studiata per interagire in sicurezza con questi animali mansueti. Lungo il percorso, in parte percorribile anche col passeggino (il vialetto iniziale è un po’ in salita ma poi si prosegue agevolmente su sterrato), si trovano anche voliere con uccelli tropicali, grandi recinti con cervi e canguri, e un laghetto con tartarughe e anatre. Oltre alla fauna, Villa Pallavicino vanta imponenti alberi secolari – faggi rossi, sequoie, cedri del Libano – e aiuole fiorite che rendono la visita piacevole anche per mamma e papà appassionati di botanica. Da non perdere per i bimbi: all’interno del parco c’è un parco giochi attrezzato, con altalene, scivoli e perfino una deliziosa casetta delle bambole a forma di fungo! Dopo aver camminato a lungo, i più piccoli possono divertirsi nell’area giochi mentre i genitori si riposano un attimo all’ombra. Sono presenti anche un bar e punti ristoro per una merenda o un gelato (in alta stagione). Il parco è aperto tutti i giorni solo in primavera-estate (indicativamente da metà marzo a inizio novembre, con orario 10:00-17:00 e chiusura alle 18:00); biglietto intero €16, ridotto ragazzi €10,50 (6-15 anni), bambini 3-5 anni €5, sotto i 3 anni gratis. Esistono anche convenienti biglietti cumulativi per visitare Parco Pallavicino assieme alle isole (ad esempio Isola Bella+Isola Madre+Parco Pallavicino a €42 adulti). Il consiglio è di dedicare al parco almeno mezza giornata per poter vedere con calma tutti gli animali, magari prevedendo un pranzo al sacco nelle aree consentite o approfittando del chiosco interno.

Per le famiglie amanti dei fiori e dei giardini, Stresa offre un’altra chicca: il Giardino Botanico Alpinia, situato a circa 800 metri di altitudine nella frazione Alpino, sulle pendici del Mottarone. Questo orto botanico alpino di 4 ettari raccoglie oltre 1.000 specie di piante di montagna provenienti da tutto il mondo ed è apprezzato per la spettacolare vista panoramica sul Lago Maggiore che si gode dalle sue terrazze naturali. Il giardino Alpinia è aperto nella bella stagione, tutti i giorni da aprile a ottobre (meteo permettendo) con orario indicativo 9:30-18:00. Raggiungerlo è già un’avventura divertente: in auto si può salire da Stresa seguendo le indicazioni per Alpino/Gignese (strada con tornanti in mezzo al bosco), oppure – opzione preferita dai bimbi – via funivia o seggiovia. Fino al 2021 era attiva la storica Funivia Stresa-Alpino-Mottarone, purtroppo chiusa dopo un incidente; ma è in corso la realizzazione di un nuovo impianto la cui apertura è prevista per l’estate 2025. Se durante la vostra visita la funivia non fosse ancora funzionante, niente paura: potete comunque arrivare in vetta con la navetta sostitutiva estiva o con la vostra auto (la strada Borromea che sale al Mottarone è a pedaggio, circa €10, ma offre la libertà di fermarsi quando volete, ad esempio proprio all’Alpino per vedere i giardini). Una volta al Giardino Alpinia, i bambini apprezzeranno passeggiare tra vialetti e laghetti alpini alla scoperta di piante curiose (ci sono cartelli illustrativi e spesso farfalle svolazzanti). Inoltre, presso l’ingresso c’è un piccolo parco giochi con panchine panoramiche: i più piccoli potranno sfogarsi un po’ sull’altalena mentre i genitori contemplano il lago dall’alto. Prima di andar via, non dimenticate di cercare il belvedere principale del giardino: una balconata naturale che regala una vista incredibile sulle Isole Borromee incorniciate dalla vegetazione alpina – è il luogo perfetto per una foto ricordo di famiglia!

Continuando a salire sulle alture alle spalle di Stresa si arriva alla vetta del Mottarone (1491 m), una montagna dolce che divide il Lago Maggiore dal Lago d’Orta. In vetta lo scenario è unico: nelle giornate limpide si scorgono fino a sette laghi e la cerchia scintillante delle Alpi, un panorama che lascia senza fiato grandi e piccini. Il Mottarone offre divertimento all’aria aperta tutto l’anno. In inverno, quando c’è neve, diventa una piccola stazione di sport invernali: ci sono campetti dove i bambini possono provare a sciare (con maestri a disposizione e possibilità di noleggiare attrezzatura) e soprattutto ampie pendici per scivolare con il bob o il padiglione. Anche se il comprensorio sciistico non è grande, per i bimbi alle prime armi va benissimo e si trasforma in un parco giochi sulla neve. Portate quindi slittini e palette per giocare sulla neve: nei pressi dell’arrivo della vecchia funivia c’è un’area aperta dove spesso le famiglie si divertono a costruire pupazzi di neve godendosi il sole invernale. Sul Mottarone troverete anche rifugi e ristorantini di montagna pronti a servire cioccolate calde, polenta e altre specialità tipiche che rinfrancano dopo le attività sulla neve. Quando invece la bella stagione avanza, il Mottarone diventa meta di escursioni e picnic: ci sono facili sentieri adatti anche ai bimbi (come la passeggiata che porta alla vetta con la grande croce panoramica, fattibile in circa 30 minuti dall’arrivo della strada) e prati verdi dove giocare a pallone o rilassarsi. L’attrazione regina dell’estate in vetta, però, è Alpyland: si tratta di un divertente bob su rotaia lungo 1.200 metri che si snoda sul pendio offrendo curve e risate in totale sicurezza. Ogni bob può trasportare due persone (un adulto con un bambino) e la discesa è modulabile con una leva-freno, così anche i più prudenti possono sentirsi a loro agio, mentre i temerari potranno sfrecciare (entro limiti controllati) provando un po’ di adrenalina. Alpyland è aperto praticamente tutto l’anno – in genere dalle 10 alle 17 nei feriali e fino alle 18 nei festivi, condizioni meteo permettendo (in caso di forte neve o maltempo potrebbe chiudere temporaneamente, quindi se avete dubbi meglio telefonare prima al +39 0323 1991000). Le tariffe indicativamente sono €6,50 a corsa per adulti e ragazzi oltre 1,2 m di altezza, con riduzioni per i bambini più piccoli (dai 100 ai 120 cm) e pacchetti multi-corsa scontati. Provare Alpyland al tramonto, con la vista del lago che si tinge di rosa, è un’esperienza che entusiasma i bambini e diverte moltissimo anche mamma e papà.

Oltre alle bellezze naturali e ai parchi, Stresa offre anche attività ludiche al coperto o alternative, utili soprattutto in caso di pioggia o fuori stagione. Ad esempio, a pochi chilometri, nel vicino comune di Baveno, sorge il Lago Maggiore Aquadventure Park: un parco avventura e acquatico ideale per trascorrere una mezza giornata diversa. Qui si trovano percorsi sospesi sugli alberi (ponti tibetani, zip-line, parete di arrampicata) adatti sia a bambini (ci sono circuiti baby con imbragature sicure a partire da ~3-4 anni) che a ragazzi e adulti. Ma non solo: c’è anche un’area piscine con scivoli d’acqua, una spiaggia di sabbia attrezzata e zone sportive. La cosa fantastica è che le piscine sono utilizzabili anche d’inverno, perché vengono coperte da una cupola di vetro riscaldata nei mesi freddi, garantendo così divertimento acquatico 12 mesi l’anno. Immaginate la felicità dei bimbi nel poter fare un tuffo in piscina o una scivolata sul toboga anche a gennaio! In inverno la piscina per bambini è aperta principalmente nei weekend (con scivoli funzionanti ven-dom), mentre in estate l’intero parco è operativo tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00. L’ingresso ha un costo modesto, spesso intorno ai €5-10 a persona a seconda della stagione e delle attività scelte (es. solo piscina o anche percorsi avventura) e non richiede prenotazione per l’accesso base. All’interno troverete servizi come spogliatoi, area picnic e bar. L’Aquadventure Park si raggiunge in auto in 10 minuti da Stresa (uscita Baveno dall’A26) oppure anche in treno: la stazione di Baveno dista circa 1,5 km (20 minuti a piedi). Per una famiglia, questo parco rappresenta un’ottima opzione per alternare giornate culturali a momenti di puro svago: i bambini potranno sfogarsi arrampicandosi, saltando sul trampolino Acrojump o giocando a beach volley, mentre i genitori li seguono dal basso scattando foto memorabili.

Un aspetto da non dimenticare quando si pianifica cosa fare a Stresa con i bambini sono gli eventi stagionali e le festività, che qui sul Lago Maggiore vengono celebrati con iniziative speciali a misura di famiglia. Ad esempio, nel periodo natalizio Stresa si trasforma in un piccolo villaggio di Natale. Già da fine novembre, le vie del centro si illuminano con decorazioni scintillanti e compare l’albero di Natale in piazza. Negli ultimi anni si è affermata la rassegna “Natale di Stresa”, con attrazioni come Il Palazzo dei Giochi sotto l’Albero – un grande spazio coperto allestito con oltre 100 giochi di una volta e creativi, dove i bambini possono divertirsi al caldo anche nelle giornate più fredde. Questo palazzo dei giochi di solito apre nei fine settimana di dicembre (ad esempio lo scorso 18-19 e 25-26 novembre 2023 in anteprima) ed è un paradiso ludico: giochi in legno, costruzioni giganti, laboratori artistici e perfino un piccolo circuito di macchinine. Sempre a dicembre, Stresa ospita spettacoli musicali e teatrali a tema natalizio: nel 2023 ad esempio è andato in scena un Musical di Natale per famiglie. E ovviamente l’ospite più atteso è Babbo Natale in persona: a Stresa i bambini hanno l’opportunità di incontrarlo nel suo studio, consegnare la letterina e scattare una foto ricordo. Un’esperienza originale è salire a bordo del piroscafo storico “Piemonte”, un battello a vapore del 1904 ormeggiato a Stresa, dove Babbo Natale accoglie i piccoli ospiti: seduti sulle panche del vecchio battello si assiste a uno show di elfi cantastorie e si ricevono dolcetti, per poi salutare Santa Claus (biglietto indicativo €17,50 per 40 minuti di spettacolo). Questa iniziativa, organizzata in collaborazione con la vicina Grotta di Babbo Natale di Ornavasso, solitamente si tiene nei weekend di dicembre fino a Santo Stefano. Ornavasso, località a circa 20 minuti da Stresa, ospita una famosa grotta sotterranea dove Babbo Natale accoglie i bambini – abbinare le due esperienze (grotta + battello) rende la giornata davvero magica. Sempre in tema natalizio, consigliamo di fare un giretto serale per le vie di Stresa: installazioni luminose artistiche decorano alcuni angoli (i cosiddetti “Quadri di Luce”), creando scenografie fiabesche perfette per scattare foto ricordo in famiglia. Inoltre nei dintorni ci sono mercatini di Natale: a Verbania-Intra e a Baveno spesso allestiscono chalet con prodotti artigianali e specialità gastronomiche, e non di rado vengono organizzati laboratori natalizi per bambini, come decorare biscotti pan di zenzero o creare addobbi fatti a mano.

Passate le festività, l’inverno sul lago continua con il periodo del Carnevale, un’altra occasione di festa per i più piccoli. Stresa organizza solitamente una sfilata in maschera per bambini nel centro storico, con coriandoli, musica e premi per le maschere più belle. Ma l’evento più originale è il Festival Internazionale del Circo di Stresa, lanciato di recente: un vero festival circense con artisti da tutto il mondo che si esibiscono sotto un tendone allestito a Stresa in concomitanza del Carnevale. La prima edizione si è tenuta a febbraio 2024 e ha avuto un grande successo; la seconda edizione è già in programma per il 7-9 marzo 2025 in Piazza Marconi a Stresa. Per qualche giorno la cittadina si anima di acrobati, clown e contorsionisti, regalando spettacoli emozionanti adatti a tutta la famiglia. Spesso, legato al festival, si tiene anche il Carnevale dei Bambini: ad esempio la domenica di carnevale viene dedicata ai più piccoli con pentolaccia, trucca-bimbi e dolciumi tipici (chiacchiere e frittelle) distribuiti nelle piazze. Partecipare a questi eventi invernali consente di vivere Stresa in modo autentico anche fuori stagione, scoprendo tradizioni locali lontano dalle folle estive.

Con l’arrivo della primavera, Stresa rifiorisce letteralmente. Già a fine marzo la natura si risveglia: lungo il lungolago i giardini pubblici si riempiono di tulipani e camelie in fiore – il Lago Maggiore è famoso per le sue camelie, tanto che ogni anno si tiene una mostra dedicata (spesso a Verbania o Cannero). In aprile, per Pasqua e Pasquetta, molti turisti scelgono Stresa per le vacanze e vengono organizzate attività ad hoc. Ad esempio, nei dintorni (presso un castello poco distante) si svolge il celebre evento “Castello delle Sorprese”: una grande festa di primavera in un vero castello, con animazione fiabesca, raduno di personaggi Disney, scuola di magia tipo Harry Potter, giochi nel parco e spettacoli musicali per famiglie. Nel 2025 il Castello delle Sorprese è previsto nelle date del 5-6 e 12-21 aprile (weekend di Pasqua): acquistando un biglietto (circa €19 in prevendita) si accede a tutte le attività per l’intera giornata – un’idea perfetta per trascorrere Pasquetta con i bambini in modo divertente. In paese a Stresa, nel periodo pasquale, troverete la tradizionale benedizione delle uova la domenica di Pasqua in piazza e talvolta cacce al tesoro per bambini organizzate dal comune o dagli esercenti (tenete d’occhio le locandine in centro o il sito di Stresa Turismo per il calendario aggiornato). I mesi di aprile e maggio sono ideali per godersi le attrazioni naturalistiche: è il momento migliore per visitare i giardini delle isole Borromee, che esplodono di colori (sull’Isola Bella fioriscono le azalee e rododendri, sull’Isola Madre le antiche glicine e le camelie ottocentesche). Anche il Parco Pallavicino in primavera vede nascere tanti cuccioli – i bambini potranno magari vedere un cerbiatto appena nato o i pulcini di pavone che seguono la mamma. Da metà marzo tornano aperti pure altri siti culturali nei dintorni, come la Rocca di Angera sulla sponda lombarda del lago: questo castello medievale, raggiungibile con una breve gita in battello da Stresa via Arona, ospita il famoso Museo delle Bambole e dei Giocattoli e grandi giardini medievali. La Rocca di Angera affascina molto i bambini, specie quelli in età scolare: possono ammirare centinaia di bambole antiche di porcellana, giocattoli d’epoca e persino ricostruzioni di stanze in miniatura, il tutto in un’atmosfera da castello delle fiabe (ci sono armature e sale decorate). La Rocca è aperta anch’essa da marzo a novembre (biglietto circa €17 adulti, €10 ridotti). Se avete tempo, includere Angera nell’itinerario aggiunge un tassello fiabesco e istruttivo alla vostra visita.

L’estate, inutile dirlo, è il periodo clou per visitare Stresa con i bambini. Da giugno a fine agosto il clima è caldo e soleggiato, il lago invita a rinfrescarsi e l’offerta di svago è al massimo. Oltre alle mete già descritte (isole, parchi, montagna) che in estate si possono vivere appieno dall’alba al tramonto, ci sono alcune chicche tipiche della stagione. Ad esempio, finalmente entra nel vivo la vita balneare sul lago: a Stresa città non ci sono grandi spiagge sabbiose, ma nella frazione Carciano (accanto all’imbarcadero) trovate il Lido di Stresa, dotato di una piscina panoramica vista Isola Bella e una spiaggetta attrezzata. Buone notizie per le famiglie: dopo qualche anno di chiusura, la piscina comunale del Lido di Carciano ha riaperto di recente completamente rinnovata. D’estate quindi potete trascorrere qualche ora in piscina con i bambini: c’è una vasca grande per adulti e ragazzi e una più piccola adatta ai bimbi, oltre a lettini e ombrelloni a noleggio. L’ingresso giornaliero costa all’incirca €8-10 per gli adulti e ridotto per i bambini; il lido è aperto da giugno a inizio settembre, indicativamente dalle 9:30 alle 19:00. Presso il Lido c’è anche un bar-ristorante chiamato Lidrovolante, ideale per un pranzo leggero (insalate, pizze, panini) o un gelato senza allontanarsi dalla zona balneare. In alternativa, se preferite il lago, nei dintorni ci sono spiaggette libere di ghiaia o erba: una a fianco dello stesso Lido di Carciano e altre procedendo verso Baveno (ad esempio località La Sacca). L’acqua del Lago Maggiore è balneabile e abbastanza pulita, specialmente nelle baie fuori dal porto: i ragazzini più grandicelli potranno provare a nuotare, tuffarsi dai pontili (in sicurezza) o usare materassini gonfiabili. Sempre per chi ama l’acqua, a Stresa è possibile praticare sport acquatici come kayak, SUP (stand up paddle) o vela: diversi operatori locali noleggiano canoe e paddleboard (chiedete in hotel o all’ufficio turistico – spesso partono tour guidati al tramonto molto suggestivi). E per un brivido sopra le acque, informatevi sulla possibilità del parasailing: a volte in alta stagione è disponibile il paracadute ascensionale trainato dal motoscafo, un’esperienza adrenalinica adatta però solo a ragazzi più grandi accompagnati dai genitori.

Le serate estive a Stresa sono piacevoli e vivaci, ma sempre a dimensione di famiglia. Il centro pullula di ristorantini all’aperto, gelaterie e bancarelle. Spesso vengono organizzati mercatini serali sul lungolago o in piazza Cadorna, con artigianato locale, giocattoli in legno e dolciumi: passeggiare dopo cena con un gelato in mano curiosando tra le bancarelle è un rito estivo irrinunciabile. A proposito di gelati, Stresa vanta ottime gelaterie artigianali: una delle più note è la Gelateria K2, nascosta dietro la chiesa parrocchiale, famosa per le porzioni abbondanti e cremose – gusti consigliati: crema, menta-cioccolato e yogurt!. Un’altra è L’Angolo del Gelato, in piazza, che offre anche granite di frutta freschissima. I bambini saranno felici di assaggiare nuovi gusti ogni sera! Sul fronte degli eventi estivi, il più importante è lo Stresa Festival (Settimane Musicali), una rassegna internazionale di musica classica e jazz che tra luglio e settembre propone concerti in location da sogno (ad esempio proprio sull’Isola Bella, nei giardini, o alla Loggia del Cashmere sull’Isola Madre, al tramonto). Sebbene il festival abbia un taglio più adulto, spesso organizza anche un Family Concert o eventi collaterali pensati per avvicinare i giovani alla musica: controllate il programma annuale, perché potrebbe esserci uno spettacolo mattutino adatto anche ai bambini (es. un concerto animato o una prova generale aperta in cui i bimbi possono vedere da vicino gli strumenti). In ogni caso, anche senza partecipare ai concerti, l’atmosfera festivaliera arricchisce l’estate di Stresa – potreste imbattervi in prove d’orchestra all’aperto passeggiando per Villa Pallavicino, oppure scegliere di fare un picnic serale sul lungolago mentre dalle isole vicine arrivano le note di un quartetto d’archi: momenti unici che mostrano ai bambini la bellezza della musica in contesti naturali.

Verso fine estate, tra fine agosto e inizio settembre, si svolgono inoltre sagre e manifestazioni nei dintorni: per esempio a Stresa e nei paesini collinari sovrastanti (Levo, Someraro) spesso ci sono feste patronali con stand gastronomici, musica dal vivo e giochi popolari (tiro alla fune, corsa nei sacchi) dove i bambini del posto coinvolgono volentieri anche i piccoli turisti. Informatevi presso la Pro Loco: partecipare a una sagra locale è un bel modo per far vivere ai bambini la genuina atmosfera di un paese italiano, tra risate e nuove amicizie. Da segnalare anche la manifestazione “Midsummer Jazz Concert” che talvolta viene organizzata a fine agosto sul lungolago: un concerto gratuito all’aperto dove anche i bimbi possono ballare liberamente sull’erba al ritmo di swing.

Con l’arrivo dell’autunno, Stresa torna a godere di una calma incantevole, con temperature miti almeno fino a tutto ottobre. Questo è il periodo consigliato per chi preferisce evitare la folla estiva: le giornate sono ancora abbastanza lunghe, i colori della natura diventano caldi e dorati, e molte attività sono ancora disponibili fino a Ognissanti. Ad ottobre, ad esempio, le Isole Borromee e Villa Pallavicino sono aperte (chiudono normalmente l’ultima settimana di ottobre) e offrono scenari diversi dal solito: nei giardini dell’Isola Madre gli aceri giapponesi si tingono di rosso fuoco, a Villa Pallavicino castagni e liriodendri secolari sfoggiano foglie giallo brillante, creando un tappeto croccante su cui i bimbi adorano saltellare. Proprio le castagne sono protagoniste di tante iniziative autunnali: nei dintorni di Stresa si svolgono castagnate e feste della zucca nei weekend di ottobre. Per esempio, nella frazione Alpino o nel vicino comune di Gignese, pro loco e gruppi alpini organizzano pomeriggi in cui vengono arrostite castagne sul fuoco e distribuite gratuitamente ai presenti, con vin brulé per gli adulti e giochi all’aria aperta per i piccoli (come gare di disegno autunnale o il gioco della pentolaccia riempita di caramelle). A fine ottobre non manca quasi mai qualche evento legato ad Halloween: il clima del Lago Maggiore si presta a festicciole “da brivido” per bambini, spesso organizzate nelle ville o nei musei. Un anno, ad esempio, il Museo del Paesaggio di Verbania ha proposto un pomeriggio di Dolcetto o Scherzetto tra le sue sale con laboratorio di intaglio zucche. Tenete d’occhio anche la Rocca di Angera o altre rocche del territorio, che talvolta propongono visite speciali in costume la sera di Halloween (per i più grandicelli, con leggende e misteri medievali). Un appuntamento autunnale imperdibile per chi visita la zona tra fine ottobre e inizio novembre è il Treno del Foliage: un percorso panoramico in treno storico tra Domodossola (a circa 50 km da Stresa) e Locarno (Svizzera) attraverso la Valle Vigezzo e le Centovalli, celebre per il fenomeno del foliage. Si tratta di un’escursione di un giorno: i bambini rimarranno affascinati dai boschi infuocati di colori autunnali visti dal finestrino, e a metà tragitto ci si può fermare a Santa Maria Maggiore (Val Vigezzo) dove in quel periodo c’è la “Sagra del Foliage” con mercatini, laboratori di pittura con foglie e degustazioni di dolci alla castagna. Anche se è un’attività un po’ fuori Stresa, molti alberghi locali la propongono e merita se avete tempo e bimbi curiosi della natura.

A novembre inoltrato, Stresa entra nella bassa stagione: molte attrazioni sono chiuse per pausa (riapriranno a Natale o in primavera), le giornate si accorciano e il lago è avvolto da una quiete quasi meditativa. Questo non significa però che manchi cosa fare con i bimbi: è il momento per dedicarsi magari a musei e visite culturali indoor nei dintorni, oppure semplicemente godersi la tranquillità. A circa 15 minuti di auto, a Meina (sulla costa piemontese verso Arona), c’è il Museo Meina – Cultural Park, molto adatto alle famiglie. Si trova in una villa ottocentesca con parco e propone percorsi multimediali immersivi pensati per coinvolgere anche i più piccoli. Ad esempio il percorso 4D “Imago” fa viaggiare i visitatori tra racconti di esplorazioni e scoperte, con proiezioni interattive e installazioni dove i bambini imparano divertendosi. Il Museo Meina è aperto anche d’inverno (generalmente nei fine settimana) e spesso in occasione di Halloween o Natale organizza eventi a tema per bambini (come la mostra “Natale tra magia e realtà aumentata” o la “Mostra delle zucche stregate” in ottobre). Un altro posticino curioso è il Museo dell’Ombrello e del Parasole a Gignese, sulle alture sopra Stresa: può sembrare bizzarro, ma questa zona ha una tradizione secolare di ombrellai, e il museo raccoglie oltre mille ombrelli e parasole storici, alcuni davvero stravaganti! Ai bambini piacerà vedere gli ombrellini da bambola dell’800, quelli giganti da diligenza e imparare come si costruiva un ombrello. Il museo è piccolo ma ben fatto, e all’esterno c’è un belvedere sul lago; attenzione però che è aperto solo da aprile a settembre (mar-dom 10-12 e 15-18), mentre negli altri mesi solo su richiesta per gruppi. Se vi trovate a Stresa in un grigio pomeriggio di pioggia, potete optare per un cinema (a Verbania) oppure, perché no, un salto a Villa Pallavicino in versione autunnale: da novembre il parco è chiuso, ma la parte esterna (il viale alberato e la facciata della villa) è visibile passeggiando all’esterno e il fogliame a terra crea scenografie bellissime per fotografie; inoltre l’aria frizzante del lago rinvigorisce e invoglia a una merenda con cioccolata calda in centro.

Parlando di mangiare, un viaggio con bambini richiede attenzione anche nella scelta dei ristoranti. Fortunatamente a Stresa molte trattorie e pizzerie sono family-friendly. La sera, dopo tante avventure, potrete rilassarvi in uno dei seguenti posti consigliati:

  • Trattoria “La Botte”: locale rustico nel centro storico, offre piatti piemontesi e lago-magro in un’atmosfera informale. Ha seggioloni disponibili e porzioni abbondanti (famosi i suoi gnocchi al formaggio Mottarone che piacciono anche ai bimbi). Prezzi medio-modici.
  • Ristorante Pizzeria “Mamma Mia”: in piazza Cadorna, è un indirizzo gettonato per le famiglie. Il menu include pizze cotte in forno a legna, pasta e secondi semplici; i bambini adorano la pizza Topolino (margherita decorata a forma di faccina). Personale gentile e rapido, prezzi onesti.
  • Ristorante “La Rampolina”: si trova sulle colline sopra Stresa (frazione Campino, 10 minuti in auto o taxi) ma vale la pena per l’esperienza. Ha una vista mozzafiato sul lago dal suo giardino terrazzato, dove i bambini tra una portata e l’altra possono muoversi un po’ sul prato. Propone cucina locale rivisitata; i genitori apprezzeranno i risotti e i salumi ossolani, mentre per i bimbi possono preparare cotoletta e patatine o pasta semplice. Meglio prenotare, soprattutto al tramonto.
  • Ristolounge Elvezia (Isola Bella): se visitate le isole e volete pranzare lì, questo ristorante ha sia un’elegante terrazza panoramica sia un bistrot più informale. Offrono seggioloni e piatti baby (tipo penne al sugo) su richiesta, e hanno spazi ampi dove i piccoli non disturbano. Prezzi un po’ alti per la location, ma la comodità durante l’escursione li giustifica.
  • Gelaterie e Bar: oltre alle già citate gelaterie K2 e L’Angolo del Gelato, segnaliamo Pasticceria Bolongaro in piazza, ottima per fare colazione con i bimbi (brioches fresche e cappuccini, con opzioni di mini krapfen alla crema che fanno impazzire i piccoli golosi) e Bar La Verbanella, storico chiosco sul lungolago dove prendere un gelato o un toast e magari noleggiare una mini-car per bambini (in estate a volte hanno automobiline elettriche a noleggio breve nel parchetto accanto).

Un ultimo suggerimento pratico: il mercato settimanale di Stresa si tiene ogni venerdì mattina in Piazza Capucci (o Piazza Carducci). Se vi trovate in città quel giorno, fateci un salto: tra le bancarelle troverete formaggi ossolani, miele locale, frutta di stagione e anche giocattoli e vestitini per bambini a buon prezzo. I bimbi spesso si divertono a curiosare e magari possono scegliere un ricordino (come le tipiche marionette in legno o un cappellino di paglia). Inoltre, il contatto con i venditori locali – che spesso offrono un assaggio di formaggio o un mandarino ai piccoli – rende l’esperienza autentica e piacevole.

Come si è visto, Stresa offre attività per bambini durante tutto l’anno, basta sapersi adattare al ritmo delle stagioni. In estate si vive all’aperto tra lago e montagna, in autunno si assaporano i colori e i frutti della terra, in inverno ci si lascia avvolgere dalla magia del Natale e dalla quiete del paesaggio, in primavera si scopre la natura che rinasce e si gode delle prime gite. Questa versatilità fa di Stresa una meta perfetta per le famiglie: che sia un weekend mordi-e-fuggi o una vacanza più lunga, i genitori troveranno spunti per tenere impegnati e felici i figli di ogni età. L’importante è pianificare un itinerario vario ed equilibrato, alternando momenti culturali (in cui magari i bambini più grandi imparano qualcosa di nuovo su storia e natura) a momenti di puro svago e gioco libero. In ogni stagione, Stresa riesce a incantare i bambini con le sue bellezze – dal pavone che apre la ruota nei giardini di un’isola, al cerbiatto che mangia dalle loro mani, dal suono delle onde del lago che coccola il sonno nel passeggino, alle lucine natalizie che brillano nei loro occhi. E quando a fine giornata vi siederete tutti insieme a gustare un gelato o una pizza vista lago, capirete di aver creato dei ricordi preziosi per tutta la famiglia. Buon viaggio a Stresa!

Dove Dormire Vicino a Stresa: Hartmann Feel at Home

A pochi minuti da Stresa, sulle colline tranquille di Gignese, esiste un posto speciale dove le giornate rallentano e la natura torna a essere la tua compagna di viaggio.
Si chiama Hartmann Feel at Home, ed è molto più di un posto dove dormire.

Le camere, ispirate ai chakra, sono ambienti ampi e luminosi, arredati con materiali naturali e colori armoniosi. Il parquet caldo, il bagno privato e la vista sul giardino contribuiscono a creare una sensazione di calma profonda, invitando al riposo e alla riconnessione con sé stessi.

Il benessere è al centro dell’esperienza: gli ospiti possono rilassarsi nella vasca idromassaggio immersa nel verde, raccogliersi nella lounge con camino rotondo o lasciarsi guidare dal silenzio nella sala yoga, dedicata alla meditazione, al respiro e alla presenza.

Ogni mattina, la colazione accoglie con un buffet variegato e attento, preparato con ingredienti freschi e di qualità. Non mancano scelte vegetariane, vegane e senza glutine, pensate per nutrire il corpo nel rispetto delle esigenze di ciascuno.

Hartmann Feel at Home è più di una semplice villa: è un luogo di ascolto e armonia, dove il tempo si distende e l’ospitalità diventa un gesto profondo. Qui, tra lago e cielo, si riscopre il piacere delle cose semplici e il valore del prendersi cura di sé.

Qui non troverai hall affollate o camere standard.
Hartmann è una casa accogliente immersa nel verde, dove puoi toglierti le scarpe, respirare profondamente e sentirti finalmente al tuo ritmo.

Sei camere, sei atmosfere

Ogni camera è unica, pensata per adattarsi al tuo modo di vivere la vacanza.
Che tu sia in coppia, in famiglia o semplicemente in cerca di un luogo silenzioso dove staccare, qui troverai l’energia giusta per te.

  • Swadhisthana – Una suite ampia con due ambienti comunicanti, perfetta per chi cerca spazio, comodità e privacy. L’accesso diretto al giardino e la vasca idromassaggio ti faranno dimenticare tutto il resto.
  • Manipura – Camera doppia al piano terra, ideale per chi vuole un rifugio semplice ma curato. Comoda e luminosa, affaccia sul giardino e regala un senso di calma immediata.
  • Anahata – Un ambiente ampio e rilassante, con letto soppalcato. Piace molto ai bambini, ma anche alle coppie che cercano un luogo originale dove sentirsi liberi.
  • Vishuddha – Una doppia intima, con letto alla francese e toni chiari. Perfetta per chi desidera silenzio, luce e una stanza che profuma di quiete.
  • Ajna – Suite con ambienti separati, ideale per famiglie ma anche per chi desidera spazio e privacy. Pratica, versatile e luminosa.
  • Sahasrara – Una camera romantica nella torretta della villa, con vista sul lago e sulle montagne. È pensata per chi cerca un angolo silenzioso e spettacolare per un soggiorno da ricordare.

Qui il tempo ha un altro passo

A Hartmann Feel at Home non ci sono orari rigidi, né frenesie.
Puoi iniziare la giornata con una colazione abbondante e naturale, leggere un libro in giardino, rilassarti nella vasca idromassaggio all’aperto o praticare yoga nella sala sempre aperta.

Ogni angolo ti invita a rallentare, a respirare meglio, a lasciare andare i pensieri superflui.

Vicinissimo a Stresa, ma lontano dal caos

La posizione è perfetta: a 10 minuti da Stresa, dal Lago Maggiore, dalle Isole Borromee, dal Mottarone.
Puoi esplorare tutto ciò che il territorio ha da offrire… e poi tornare qui, dove il silenzio ti accoglie come un abbraccio.

Hartmann Feel at Home non è un soggiorno da catalogo.
È un’esperienza di semplicità, bellezza e autenticità.

Ti aspettiamo.
Non per ospitarti, ma per farti sentire finalmente nel posto giusto.

Qui per prenotare direttamente dal sito: