Alle porte di Verbania, circondata da alberi alti, prati larghi e il profilo distante del Lago Maggiore, sorge la Casa della Resistenza.
Qui non si va per guardare. Si va per ricordare.
È un luogo di memoria viva, creato per onorare chi ha scelto di opporsi, con coraggio e dolore, al buio della storia.
Un centro di documentazione, un museo, un parco. Ma soprattutto, uno spazio di coscienza.
Scopriamo insieme cosa vedere – e dove dormire se desideri che, dopo una visita così profonda, ci sia un luogo che ti accolga nel silenzio, e ti faccia ritrovare respiro e ascolto.
La Casa della Resistenza: memoria e presente
La Casa della Resistenza sorge in località Fondotoce, nel luogo esatto dove, il 20 giugno 1944, furono fucilati 43 partigiani catturati dalle truppe nazifasciste.
È un museo essenziale, composto da immagini, voci, documenti, installazioni visive e sonore che raccontano non solo la storia della Resistenza locale, ma anche le vite, le scelte, le paure e il coraggio di chi ha lottato per la libertà.
Al suo interno troverai:
- archivi fotografici e testimonianze dirette
- oggetti personali, lettere, appunti
- una sala multimediale, dove la narrazione è immersiva e coinvolgente
- spazi per la riflessione e il dialogo, aperti anche ai più giovani
All’esterno, un ampio parco della memoria accoglie un muro commemorativo, dove sono incisi i nomi delle vittime civili e partigiane del Verbano-Cusio-Ossola. Ogni nome è una vita, una scelta, un’assenza.
Un museo che non mostra, ma tocca
La visita alla Casa della Resistenza è diversa da tutte le altre.
Qui non si parla ad alta voce, ma si ascolta.
Si cammina piano. Si guarda negli occhi chi è stato fotografato. Si esce un po’ più consapevoli, un po’ più umani.
È un luogo per chi:
- crede nella memoria come forma di rispetto
- viaggia per conoscere, non solo per vedere
- sente che la libertà va riconosciuta, sempre
- desidera insegnare qualcosa di profondo anche ai propri figli
Dopo la visita: camminare e respirare
Dopo l’intensità della visita, basta percorrere pochi passi lungo i viali alberati che costeggiano la Casa della Resistenza per raggiungere il lungolago di Fondotoce, dove il paesaggio torna a distendersi.
La luce sull’acqua, le montagne silenziose, il cielo largo: tutto invita a fare pace con ciò che si è visto, a lasciar sedimentare le emozioni.
Dove Dormire Dopo la Visita: Un Luogo Che Ti Ascolta
Hartmann Feel at Home – Non è un hotel né un B&B in senso tradizionale
Dopo una giornata così intensa, ciò che serve non è solo un letto, ma un luogo che ti accolga con rispetto, silenzio e cura.
Un luogo dove le emozioni trovino spazio, senza fretta.
A circa 35 minuti da Verbania, tra le colline tranquille e luminose di Gignese, ti aspetta Hartmann Feel at Home.








Non è un hotel. Non è nemmeno un classico B&B.
È una casa nella natura, costruita per chi cerca autenticità, discrezione, ascolto.
Un rifugio vero, dove puoi riposare il corpo… ma anche i pensieri.
Le sei camere, ispirate ai chakra, offrono sei modi diversi per vivere il silenzio:
- Swadhisthana – suite familiare con accesso diretto al giardino e vasca idromassaggio
- Manipura – doppia comoda, luminosa e accessibile
- Anahata – tripla con letto soppalcato, perfetta anche per famiglie
- Vishuddha – raccolta, romantica, piena di luce
- Ajna – con due ambienti separati, per chi viaggia con bambini
- Sahasrara – nella torretta, con vista panoramica sul Lago Maggiore
In più:
- una sala yoga sempre aperta
- una colazione abbondante, senza orari
- una vasca idromassaggio tra gli alberi, per lasciar andare
- libri, verde, luce, rispetto, per sentirti accolto così come sei
È il posto giusto se:
✔️ Viaggi per capire, non per collezionare luoghi
✔️ Ami i silenzi che insegnano
✔️ Cerchi uno spazio in cui fermarti e sentire
✔️ Vuoi sentirti a casa, non semplicemente ospite
Ti aspettiamo a Gignese, tra Verbania, Stresa e il Mottarone.
Prenota qui direttamente dal sito per vivere un soggiorno che ti somiglia.