Baveno: Come Arrivare e Cosa Vedere

Mag 11, 2025

Baveno è una perla discreta del Lago Maggiore, perfetta per chi cerca bellezza, tranquillità e un punto di partenza privilegiato per esplorare le Isole Borromee. Il suo lungolago elegante, le piccole spiagge, il porticciolo turistico e il centro storico ricco di fascino la rendono ideale sia per una fuga romantica che per una vacanza rilassante in famiglia. Qui il tempo scorre lento, tra passeggiate, gite in battello e tramonti spettacolari.

Questa guida ti accompagnerà alla scoperta di Baveno: ti mostreremo cosa vedere, dove rilassarti, cosa fare con i bambini o in coppia e come goderti al meglio ogni angolo di questa località affacciata sul lago.

Per rendere il tuo soggiorno ancora più speciale, ti consigliamo Hartmann Feel at Home, una villa immersa nel verde a Gignese, tra Baveno, Stresa e il Mottarone. Camere spaziose, silenzio, natura e un’accoglienza autentica pensata per coppie e famiglie.

Inizia subito la guida e scopri tutta la bellezza nascosta di Baveno.
Alla fine troverai anche una descrizione completa di Hartmann Feel at Home, per pianificare al meglio la tua vacanza sul Lago Maggiore.

Baveno: Come Arrivare e Cosa Vedere

Come arrivare a Baveno

  • In auto: da Milano prendere l’A8 per Varese, poi A26 direzione Gravellona Toce con uscita “Baveno”. Da Torino uscita Arona/Trecate sull’A4, poi A26 per il Lago Maggiore (uscita Baveno). Chi arriva dalla Svizzera percorre il Sempione (Canton Ticino) fino all’uscita Baveno. In alternativa, dopo Gravellona Toce si prosegue sulla statale dei Laghi (SS33) fino al centro di Baveno (nella zona di piazza Maggiore o Feriolo).
  • In treno: Baveno ha una stazione sulla linea internazionale Milano–Domodossola. Si possono prendere i regionali da Milano Porta Garibaldi fino a Baveno; in alternativa da Milano Centrale con intercity/Eurocity (cambiando a Stresa o Domodossola). Il Malpensa Express porta a Busto Arsizio, da lì si prosegue con treno regionale verso Baveno sulla stessa linea.
  • In autobus: Esistono collegamenti SAF/TPL da Milano e dalla vicina Arona, Domodossola e Novara. In estate (marzo-ottobre) parte da Malpensa un autobus navetta diretto per Baveno (prenotazione consigliata).
  • In battello: La Navigazione Lago Maggiore collega Baveno via lago con Locarno e Ascona (Svizzera) e con diversi porti piemontesi come Arona, Angera, Stresa e Verbania. Da Baveno si può salire a bordo di traghetti o aliscafi per godere dello splendido panorama del lago (vedi sezione Isole Borromee e dintorni).
  • In aereo: L’aeroporto più vicino è Milano Malpensa (MXP), a circa 45 km (scalo internazionale con collegamenti rapidi). Di Malpensa si può prendere la navetta o il treno come sopra. Altri aeroporti utili: Milano Linate (LIN) dista ~100 km e l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio (BGY) è a ~110 km. Tutti offrono servizi navetta, treni o auto a noleggio per raggiungere facilmente il Lago Maggiore.

Principali attrazioni e dintorni

  • Battistero di San Giovanni: antichissimo edificio paleocristiano (V secolo) ai piedi del paese, in stile romanico con tetto a piramide. È ornato da un elegante portico a colonne di granito e custodisce affreschi del XVI secolo. Si trova accanto alla chiesa principale dei Santi Gervasio e Protaso (XII sec.) con suggestiva facciata neoclassica.
  • Monumento allo Scalpello: sulla passeggiata lungolago di Baveno sorge la statua dello scultore che estrae il granito, opera di Polli. Realizzata in caratteristico granito rosa di Baveno, è simbolo della millenaria tradizione delle cave locali.
  • Villa Fedora e giardini: elegante dimora ottocentesca di fronte al lago, circondata da un grande parco all’inglese con numerose camelie. Villa Fedora (oggi di proprietà della Camera di Commercio) è nota per i suoi giardini fioriti e offre anche una piccola spiaggia attrezzata accessibile al pubblico.
  • Borghi storici di Domo e Baitone: nel territorio comunale ci sono due rioni antichi, Domo e Baitone. A Domo si apre una piccola piazzetta e una cappella del 1630 con affresco votivo; alle spalle si affacciano case in pietra e tetti di piode fino al belvedere sul lago. Baitone invece è un dedalo di vicoli e portici medievali con facciate in granito, che trasmette l’atmosfera del borgo contadino.

Dintorni di Baveno:

  • Isole Borromee: uno dei gioielli del Lago Maggiore. Da Baveno (o dalla vicina Stresa) partono regolarmente battelli che raggiungono le celebri isole: Isola Bella (villa barocca e giardini), Isola Madre (giardini botanici) e Isola dei Pescatori. Per esempio un traghetto da Stresa a Baveno impiega solo 25 minuti (sono 4 km via lago).
  • Stresa: cittadina elegante a pochi km da Baveno (raggiungibile via strada o battello), famosa per i suoi parchi e ville storiche. Vale la pena visitare il Parco della Villa Pallavicino (animali, giardini) e il Giardino Botanico Alpinia (piante montane) poco fuori Stresa. Da Stresa parte anche la funivia per il Mottarone (rifugio e panorama) – purtroppo temporaneamente sospesa nel 2023 dopo l’incidente, controllare la riapertura.
  • Verbania e Fondotoce: la città di Verbania (capoluogo locale) si trova appena a sud di Baveno. Qui si possono ammirare i famosi Giardini Botanici di Villa Taranto (a Pallanza) e visitare la Riserva Naturale Speciale di Fondotoce, un’area protetta di canneti e saliceti dove fare birdwatching (30 km di sentieri). Da Baveno una pista ciclopedonale costiera porta fino a Fondotoce lungo il Lago Maggiore.
  • Parco Nazionale Val Grande: per gli amanti del trekking, a nord di Verbania si estende il Val Grande (il più grande parco selvaggio d’Italia). Sentieri impegnativi da Santa Maria Maggiore o Cicogna portano alle vette più panoramiche, immersi nella natura incontaminata. Anche solo effettuare brevi escursioni in uno dei cuori più selvaggi delle Alpi è un’esperienza unica.

Attività consigliate per stagione

  • Primavera (marzo-maggio): clima mite, ideale per passeggiate in bicicletta (es. pista ciclabile lungolago fino a Fondotoce) e picnic nei prati fioriti. Sono ottimi mesi per il birdwatching nella Riserva di Fondotoce o per percorrere a piedi sentieri panoramici (Monte Camoscio o il cosiddetto “Sentiero del Granito”). In aprile e maggio il Parco di Villa Taranto sboccia di rododendri e azalee, un tripudio di colori. Si svolgono spesso gite culturali nelle valli vicine e sagre di primavera (pasquette e fiere di prodotti tipici, specialmente nei paesi limitrofi).
  • Estate (giugno-agosto): è la stagione clou per il lago. Si consiglia di trascorrere tempo in spiaggia (lungolago o stabilimenti della Villa Fedora), praticare sport acquatici (canoa, kayak, pedalò) e fare bagni rinfrescanti. Sono perfette le escursioni in barca verso le Isole Borromee o sul lago (gite organizzate e noleggio barche). I più attivi possono affrontare trekking in montagna (Monte Nudo, Montorfano, il Mottarone) durante le ore fresche. Numerosi eventi estivi animano la zona: concerti all’aperto, festival musicali sul lungolago e mercatini serali nei borghi.
  • Autunno (settembre-novembre): i colori caldi delle foglie rendono incantevoli le camminate in collina e montagna. È il periodo delle sagre enogastronomiche: si raccolgono le castagne nelle valli (da ottobre) e si festeggia il vino novello, la polenta e i formaggi di malga. Ideali le escursioni facili al tramonto tra vigneti e boschi (ad esempio lungo le rive del Lago d’Orta o nelle valli Ossolane). Anche l’escursione al Monumento Ossario di Domodossola o al Lago delle Fate di Macugnaga offre spettacolari colori autunnali.
  • Inverno (dicembre-febbraio): il paesaggio lacustre si copre di bruma e luci natalizie. Nelle giornate serene si possono fare belle passeggiate invernali sul lungolago di Baveno o nei boschi circostanti. È la stagione degli sport sulla neve sulle montagne vicine: dal 2023 sono attesi i nuovi impianti del Mottarone, con piste di sci da discesa fronte lago; nelle vicine località montane (San Domenico, Formazza) trovate piste di fondo e discese. Per i bambini c’è il campo scuola di Alpe Devero. A dicembre e gennaio non mancano i mercatini di Natale (ad Arona, Stresa e nei paesi limitrofi) e l’atmosfera di festa con luci e addobbi. Molte terme (es. Premia, Bognanco) offrono programmi di relax termale in questo periodo.

Dove mangiare (ristoranti consigliati)

La tradizione gastronomica di Baveno spazia dai piatti di pesce di lago (filetti di persico, tinca ai ferri, missoltini) alle specialità piemontesi di terra (polenta concia, tajarin al ragù, brasato al Nebbiolo). Ecco alcuni locali consigliati per ogni budget:

  • La Perla del Lago – Cucina piemontese e mediterranea con vista lago. Propone pesce di lago (risotto o filetti) e selvaggina, oltre a pizze speciali.
  • Ristorante “Fratelli Rosso” – Locale tradizionale (dal 1981) a conduzione familiare. Serve piatti classici come polenta concia e missoltino, oltre a formaggi e salumi tipici.
  • Civico 3 Enoteca – Trattoria-osteria in centro, ideale per piatti locali e pizza artigianale, con atmosfera informale.
  • Amélie – Ristorante moderno a Oltrefiume, specializzato in carni pregiate e menu stagionali (bistecca, tagliata) con ottima carta dei vini.
  • Pizzerie economiche: Fiore di Latte e Lago Betulle (entrambe a Feriolo) sono molto gettonate, con pizze semplici e prezzi modesti. Perfette per pranzo al volo o famiglie.
RistoranteSpecialitàFascia di prezzo (€)
La Perla del LagoCucina piemontese e mediterranea (pesce, selvaggina)€€€
Ristorante Fratelli RossoPiatti tradizionali (missoltino, polenta, agnolotti)€€
Civico 3 EnotecaOsteria con pizza e piatti locali
AmélieCarni alla griglia e taglieri€€
Fiore di Latte / Lago BetullePizzeria economica a gestione familiare

Domande frequenti (FAQ)

  • Posso visitare Baveno in giornata? Sì, Baveno è un paese piccolo: in mezza giornata si vedono le piazze principali, il Battistero e la passeggiata sul lago. Tuttavia per godersi pienamente spiagge, gite in barca e dintorni (come le Isole Borromee o Verbania) è consigliato almeno un pernottamento. In ogni caso il lungolago è suggestivo anche per una breve visita.
  • Come mi muovo tra Baveno e le Isole Borromee? Ci sono traghetti e aliscafi (Navigazione Lago Maggiore) che collegano Baveno/Stresa con le isole. Da Stresa esiste un collegamento diretto ogni ora (tempo di percorrenza ~25 minuti). In alternativa si può raggiungere le isole con le escursioni organizzate in partenza dai porti di Stresa o Verbania.
  • C’è una stazione dei treni a Baveno? Sì, la stazione di Baveno si trova sulla linea Milano–Domodossola. Treni regionali fermano qui sia da Milano Porta Garibaldi sia da Domodossola. Verificare gli orari Trenitalia per gli orari precisi.
  • Qual è l’aeroporto più vicino? L’aeroporto principale è Milano Malpensa (MXP, ~45 km). È ben servito da voli nazionali e internazionali. Altri aeroporti vicini: Milano Linate (LIN, ~100 km) e Orio al Serio/Bergamo (BGY, ~110 km). Da ciascuno si possono prendere navette o treni navetta (più treno regionale) per raggiungere Baveno.
  • Ci sono autobus diretti per Baveno? In estate partono autobus turistici diretti da Milano e Torino (tour organizzati), mentre tutto l’anno le linee SAF collegano città come Arona, Novara e Domodossola a Stresa/Verbania (da lì proseguire con bus locale o barca). Dall’aeroporto di Malpensa si può prenotare un servizio navetta privato fino a Baveno (solo stagionale).

Buon viaggio a Baveno! Non dimenticare repellente antizanzare per la sera estiva, costume da bagno e scarpe comode per camminare. Il parcheggio libero in centro è limitato nei weekend estivi, ma ci sono alcuni garage pubblici (ad es. in Piazza Mercato). I pedoni possono spostarsi facilmente nel centro storico; per le visite sui monti è consigliabile l’auto. Baveno è accessibile anche a persone con mobilità ridotta grazie ai portici pianeggianti del centro e a un pontile lacustre.

Dove Dormire Dopo Aver Visitato Baveno: Hartmann Feel at Home

Baveno è una carezza sul lago.
È uno di quei luoghi dove il tempo non si ferma, ma semplicemente scorre più dolce.
Cammini sul lungolago tra fiori, hotel liberty, facciate eleganti e pontili da cui partono barche verso le Isole Borromee.
Sali alla chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, scopri le cave di granito rosa, oppure ti perdi nei vicoli del centro storico, dove il silenzio racconta storie antiche.

Dopo una giornata a Baveno — che sia stata romantica, culturale o semplicemente lenta — non hai voglia di rientrare in un albergo qualunque.
Cerchi un luogo che sappia custodire ciò che hai vissuto.
Che ti accolga con discrezione, come se ti stesse aspettando.

Quel luogo è Hartmann Feel at Home.
Una villa immersa nel verde, sulle colline di Gignese, a pochi minuti da Baveno,
tra boschi silenziosi e sentieri di luce.
Qui non si entra. Si rientra.

È più casa che hotel.
Più rifugio che struttura ricettiva.
È pensata per chi, dopo aver assaporato la bellezza del lago, cerca calma, natura e cura vera.

Le camere: ognuna con un’anima

Swadhisthana è la suite perfetta per prolungare la magia di Baveno.
Accesso diretto al giardino, vasca idromassaggio privata, luci morbide, atmosfera intima.
È fatta per chi vuole regalarsi un momento tutto per sé, magari in due, in silenzio.

Sahasrara si trova nella torretta della villa.
È la stanza più panoramica: da qui si vede il Lago Maggiore, e ci si sente leggeri come l’aria delle prime ore del mattino.

Ajna, con due ambienti separati, è ideale per famiglie o per coppie che amano lo spazio.
Toni chiari, volumi ariosi, quiete protettiva: qui ognuno trova il proprio angolo.

Anahata è creativa, luminosa, con un letto soppalcato che invita a giocare, riposare, rallentare.
Per chi ama gli spazi non convenzionali.

Manipura è la stanza semplice, pratica, con letto alla francese e vista sul giardino.
Per chi cerca comodità essenziale, senza rinunciare alla bellezza.

Vishuddha è la più raccolta.
Perfetta per un soggiorno solitario o per una coppia che ama la discrezione.
Qui si entra e si spegne il mondo.

I servizi: ciò che non si dice ma si sente

Dopo aver camminato tra le viuzze di Baveno o fatto un giro in barca alle isole, Hartmann ti accoglie con:

– Una vasca idromassaggio all’aperto, tra alberi e silenzi
– Una sala yoga aperta sempre, per allungarsi, respirare o semplicemente stare
Colazioni naturali, preparate con amore e servite senza fretta
Libri lasciati ovunque, giardini da attraversare a piedi nudi, angoli da abitare in silenzio

Qui non si viene solo per dormire.
Si viene per continuare a sentire.
Per lasciar sedimentare ciò che il lago ha fatto nascere.
Per trasformare una giornata bella in un ricordo profondo.

Hartmann Feel at Home
Dove dormire dopo aver visitato Baveno.
Dove la bellezza non si conclude. Si trasforma in riposo.

Qui di seguito per prenotare le camere direttamente dal sito: