Cosa Vedere A Pallanza E Come Arrivare

Mag 11, 2025

Pallanza, affacciata con eleganza sulle sponde del Lago Maggiore, è una meta ideale per chi cerca bellezza, tranquillità e cultura. Le sue ville storiche, i giardini fioriti, il lungolago romantico e il caratteristico centro cittadino la rendono perfetta per una passeggiata in coppia o una giornata serena in famiglia. Qui ogni angolo racconta una storia, tra arte, natura e scorci suggestivi sul golfo Borromeo.

Questa guida ti accompagnerà alla scoperta di Pallanza: ti mostreremo cosa vedere, dove passeggiare, le attività più belle per grandi e piccoli, e i luoghi da non perdere in ogni stagione.

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Cosa Vedere a Pallanza e Come Arrivare

Panoramica di Pallanza

Pallanza è una località sul Lago Maggiore, frazione del comune di Verbania in Piemonte. Insieme ai centri di Intra e Suna costituisce una delle tre “anime” di Verbania, città nata nel 1939 dall’unione di Pallanza e Intra. La cittadina sorge sul Golfo Borromeo, proprio di fronte alle famose Isole Borromee, e si estende dalle rive del lago fino alle pendici boscose del Monte Rosso. A est dell’abitato si trova la collina della Castagnola, un promontorio panoramico punteggiato di ville storiche e rigogliosi giardini.

Il clima mite favorito dal lago ha reso Pallanza celebre per la sua flora ornamentale: non a caso viene spesso soprannominata “il giardino sul lago”, grazie ai suoi spettacolari giardini botanici che ospitano oltre 20.000 varietà di piante e fiori da ogni parte del mondo. Passeggiando per il centro si rimane incantati dal lungolago pittoresco, considerato uno dei più belli del Verbano: eleganti edifici d’epoca dalle facciate color pastello si affacciano sulla promenade, adornati da portici storici e balconi fioriti, con caffè e ristoranti dotati di tavolini all’aperto. Da qui la vista spazia sull’ampio lago e sulle vicine isole, offrendo scenari mozzafiato soprattutto all’ora del tramonto.

Oltre alle bellezze naturali, Pallanza vanta un ricco patrimonio storico-artistico. Il borgo conserva chiese rinascimentali e romaniche, ville ottocentesche, musei e persino un isolotto ricco di storia a pochi metri dalla riva. In sintesi, Pallanza unisce atmosfere d’altri tempi e natura lussureggiante in una cornice lacustre da cartolina, risultando una meta ideale per una vacanza rilassante e culturalmente interessante in ogni stagione dell’anno.

Cosa Vedere a Pallanza: Attrazioni per Ogni Viaggiatore

Le attrazioni di Pallanza possono soddisfare diversi tipi di viaggiatori, dalle famiglie con bambini in cerca di svago all’aria aperta, alle coppie in cerca di romanticismo, fino agli appassionati di escursionismo e natura. Di seguito presentiamo le principali cose da vedere e fare a Pallanza, suddivise per categoria di viaggiatore, seguite da una tabella riepilogativa per una rapida consultazione.

Per Famiglie

Pallanza è una destinazione family-friendly che offre attività adatte anche ai più piccoli. Ecco alcune attrazioni ideali per famiglie con bambini:

  • Giardini Botanici di Villa Taranto – Un enorme parco botanico di circa 16 ettari con piante e fiori da tutto il mondo. I bambini possono divertirsi a correre tra aiuole fiorite, fontane e ruscelli, soprattutto in primavera quando sbocciano migliaia di tulipani durante l’annuale Settimana del Tulipano di fine aprile. I vialetti pianeggianti e le aree ombreggiate rendono la visita agevole anche con passeggini. (Aperto da aprile a ottobre).
  • Gita in battello alle Isole Borromee – Dal porto di Pallanza partono battelli per le Isole Borromee, in particolare per Isola Madre, la più vicina. Una mini-crociera sul lago entusiasmerà i bimbi, che potranno esplorare i giardini popolati da pavoni e pappagalli sull’Isola Madre e magari gustare un gelato sull’Isola dei Pescatori. L’arcipelago offre scenari fiabeschi e rappresenta una tappa imperdibile per chi visita Pallanza in famiglia. (Battelli disponibili da marzo a ottobre, con corse più frequenti in estate).
  • Lungolago e parchi giochi – Il lungolago di Pallanza è perfetto per passeggiate in famiglia: i bambini possono divertirsi nelle aree gioco presenti nei giardini pubblici (ad esempio presso Villa Giulia, dove un parco sul lago è aperto al pubblico) mentre i genitori si godono la vista. In estate, si può fare una sosta per un rinfrescante gelato artigianale in una delle gelaterie affacciate sull’acqua. La spiaggia di Suna, poco distante (circa 2 km), offre anche un piccolo lido per fare il bagno nel lago nelle giornate più calde.
  • Museo del Paesaggio – Questo museo, ospitato nello storico Palazzo Viani-Dugnani (XVII sec.), contiene collezioni d’arte locale, sculture e una sezione archeologica. Ha anche iniziative dedicate ai più piccoli, come laboratori creativi e un’area relax per famiglie. Può essere una buona opzione educativa in caso di giornata piovosa o troppo calda. I bambini rimarranno colpiti in particolare dalla Gipsoteca Troubetzkoy, con statue e busti di animali e figure che stimolano la curiosità.
  • Eventi e manifestazioni – Pallanza organizza eventi adatti alle famiglie soprattutto nella bella stagione. In primavera si tiene la mostra delle Camelie (fiori simbolo del Lago Maggiore) e cacce al tesoro botaniche nei giardini; in estate non mancano serate musicali all’aperto, cinema sotto le stelle e spettacoli per bambini nelle piazze; a dicembre il lungolago si illumina con decorazioni natalizie e vi è spesso un piccolo mercatino di Natale dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale in un’atmosfera magica.

Per Coppie

Grazie ai suoi paesaggi romantici, Pallanza è una meta ideale per coppie in cerca di atmosfera suggestiva e tranquillità. Ecco alcune esperienze consigliate per un viaggio di coppia:

  • Passeggiata al tramonto sul lungolago – Uno dei momenti più romantici da vivere a Pallanza è camminare mano nella mano lungo la riva al calar del sole. La luce del tramonto tinge di rosa le acque del lago e le facciate storiche dei palazzi, creando un’atmosfera incantevole. Potete accomodarvi su una panchina o a un tavolino all’aperto di un caffè sul lungolago, per un aperitivo con vista sulle Isole Borromee che punteggiano l’orizzonte.
  • Villa Giulia e il suo parco – Questa elegante villa ottocentesca, fatta costruire nel 1847 dal milanese Bernardino Branca (inventore del Fernet), oggi appartiene al Comune ed è utilizzata per mostre, concerti e matrimoni civili. Anche quando la villa non è visitabile internamente, il giardino pubblico che la circonda è aperto tutto l’anno. Si tratta di un parco romantico in riva al lago, perfetto per scattare foto ricordo tra aiuole fiorite, antiche statue e la scenografica terrazza vista lago della villa. Spesso nel parco si tengono eventi serali con musica dal vivo, molto apprezzati dalle coppie.
  • Isola Bella e Isola Madre – Per un’esperienza indimenticabile, programmate una visita alle Isole Borromee che più trasmettono romanticismo. Isola Bella affascina con il suo grandioso palazzo barocco e i giardini terrazzati all’italiana popolati da pavoni bianchi; Isola Madre, più tranquilla e rigogliosa, offre un giardino botanico all’inglese con piante rare e fiori esotici in un’atmosfera da sogno. Raggiungerle da Pallanza in barca è semplice, e passeggiare tra i viali fioriti delle isole vi farà sentire protagonisti di un’altra epoca. L’Isolino di San Giovanni, visibile a poche decine di metri dalla riva di Pallanza, è un piccolo gioiello (non visitabile) che aggiunge fascino al panorama: qui soggiornò anche il celebre direttore d’orchestra Arturo Toscanini, definendo questo luogo “uno dei più belli al mondo” – un aneddoto che rende ancor più poetica la vista dell’isolotto illuminato dalla luce dorata del tramonto.
  • Chiese storiche e scorci caratteristici – Il centro di Pallanza offre angoli suggestivi ideali per un itinerario a piedi con la propria metà. Meritano una visita la Chiesa di San Leonardo (XVI sec.), affacciata sul lungolago con la sua scenografica scalinata e il campanile alto 65 metri, e la Chiesa della Madonna di Campagna (XVI sec.), esempio di Rinascimento locale riconosciuto monumento nazionale, con affreschi pregevoli e un’atmosfera raccolta. Salendo insieme sulla collina della Castagnola potrete raggiungere l’Oratorio di San Remigio (XI sec.), una piccola chiesetta romanica isolata tra gli alberi, anch’essa monumento nazionale: dalla spianata antistante si gode di una vista superba sul lago e sulla città, uno scenario perfetto per momenti romantici e foto panoramiche di coppia.
  • Cena a lume di candela sul lago – Per concludere la giornata, Pallanza offre ristoranti dall’atmosfera intima. Potrete cenare a lume di candela in locali raffinati come il Ristorante Milano, storico locale con terrazza sul lago e cucina gourmet, oppure optare per un’osteria tipica sul lungolago dove gustare un risotto al pesce persico in due, accompagnato dai vini locali. Nella sezione Dove Mangiare di questa guida troverete alcuni suggerimenti di ristoranti perfetti per una serata romantica.

Per Escursionisti e Amanti della Natura

Pallanza è situata in un territorio ricco di percorsi panoramici e aree naturali, ideale come base per escursioni a piedi o in bicicletta. Ecco alcune attività consigliate per chi ama trekking, passeggiate e avventure all’aria aperta:

  • Trekking al Monte Rosso – Alle spalle di Pallanza si erge il Monterosso (o Monte Rosso, ~700 m s.l.m.), una montagna ricoperta di boschi che offre splendidi punti panoramici sul Lago Maggiore. Un percorso ad anello molto apprezzato parte dalla periferia di Pallanza e, attraverso mulattiere e sentieri nel verde, conduce in cima al Monte Rosso e torna al punto di partenza (circa 3-4 ore, dislivello ~600 m). Lungo il tragitto si incontrano piccole cappelle e punti sosta, e dalla vetta si gode una vista a 360° sul lago e sulle Alpi. Il sentiero è segnalato dal CAI e adatto a escursionisti mediamente allenati. (Stagione consigliata: primavera-autunno)
  • Pista ciclopedonale del Lago – I meno allenati possono comunque apprezzare la natura con una passeggiata facile: la nuova pista ciclopedonale collega infatti Fondo Toce (presso la Riserva Naturale dove il fiume Toce sfocia nel lago) alle frazioni di Suna, Pallanza e Intra, costeggiando il lago per diversi chilometri. Potete quindi partire da Pallanza a piedi o in bici e seguire il percorso lungolago, in piano, tra giardini pubblici, ville e spiaggette. È un modo rilassante per esplorare la costa e magari fermarsi per un picnic con vista. L’intero tracciato fino alla foce del Toce è lungo circa 8 km (solo andata) ma potete percorrerne anche solo un tratto. Lungo il percorso si incontrano punti di interesse come la Riserva Naturale di Fondotoce (zona umida protetta, con canneti e birdwatching) e la già citata area balneare di Suna.
  • Parco Nazionale Val Grande – Gli escursionisti più esperti troveranno irresistibile la vicinanza del Parco della Val Grande, la più vasta area wilderness d’Italia, il cui territorio inizia pochi chilometri dietro Verbania. Da Pallanza in auto si raggiunge in 20-30 minuti l’ingresso del parco (ad esempio a Rovegro o Cicogna), da cui partono numerosi trekking immersi in una natura selvaggia e incontaminata. Si va da escursioni giornaliere impegnative – come la salita all’Alpe Pogallo lungo antiche vie di boscaioli – a percorsi più brevi come l’anello di Montuzzo o le passeggiate panoramiche nei boschi sopra Cicogna. Attenzione: la Val Grande è un ambiente selvaggio, privo di centri abitati, quindi va affrontata con la dovuta preparazione e cartografia. Per guide e informazioni ci si può rivolgere al vicino Centro Visite di Premosello o alle sezioni locali del CAI.
  • Itinerari storici – Nella zona intorno a Pallanza vi sono anche percorsi escursionistici di interesse storico-culturale. Ad esempio, sul vicino Montorfano (altura tra il Lago Maggiore e il Lago di Mergozzo) si può seguire un sentiero che conduce alle fortificazioni della Linea Cadorna (sistema difensivo della Prima Guerra Mondiale) attraversando boschi e antiche cave di granito. Un altro itinerario semplice parte dalla frazione Cavandone (sopra Pallanza) e scende fino a Suna passando per la cinquecentesca Chiesetta della Beata Vergine della Neve (Buon Rimedio), immersa nel verde. Questi percorsi uniscono il piacere della camminata alla scoperta di luoghi meno noti ma ricchi di fascino.
  • Sport d’acqua e natura – Oltre al trekking, la posizione lacustre consente di praticare sport come kayak e stand-up paddle sulle tranquille acque del Golfo Borromeo, noleggiando l’attrezzatura presso lidi o scuole di vela della zona. In estate è attivo anche un servizio di taxi boat e mini-crociere serali, che permettono di ammirare le coste al chiaro di luna – un’esperienza suggestiva per gli amanti della natura. Chi desidera invece spingersi in alto può optare per un’escursione sul vicino Mottarone (1492 m, sopra Stresa), raggiungibile in circa 1 ora d’auto: dalla vetta si dominano sette laghi e, in inverno, si può anche sciare o andare in slittino in una piccola area sciistica.

Riepilogo attrazioni per categoria

Per riassumere, ecco una panoramica delle attrazioni di Pallanza suddivise per tipologia di viaggiatore:

Famiglie (divertimento e natura)Coppie (romanticismo e relax)Escursionisti (natura e avventura)
Giardini Villa Taranto: parco botanico colorato ideale per picnic e giochi all’aperto. Isole Borromee: gita in battello, animali e giardini esotici (peafowl, pappagalli). Spiaggia di Suna: nuoto e sole in estate, area sicura per bambini. Museo del Paesaggio: laboratori per bimbi e sculture curiose.Lungolago al tramonto: passeggiata mano nella mano con vista isole e aperitivo al chiaro di luna. Villa Giulia & Parco: angolo ottocentesco per foto romantiche, eventi culturali serali. Isola Bella e Isola Madre: escursione romantica tra palazzi storici e giardini fioriti. Cena sul Lago: ristoranti gourmet con terrazza panoramica e atmosfera intima.Salita al Monte Rosso: trekking panoramico medio (3-4h) con vista lago a 360°. Ciclopedonale Fondotoce–Intra: facile percorso in bici/piedi lungo il lago, tra natura e borghi. Parco Val Grande: escursioni impegnative nella wilderness per esperti (guide consigliate). Montorfano – Linea Cadorna: sentiero storico tra boschi e fortificazioni della WWI.

(Le attrazioni contrassegnate con riferimenti [■] sono descritte più in dettaglio nelle sezioni precedenti.)

Cosa Fare a Pallanza in Ogni Stagione

Pallanza offre esperienze diverse e affascinanti in ogni periodo dell’anno, grazie al suo clima relativamente mite e al variare del paesaggio lacustre con le stagioni. Ecco un approfondimento sulle attività stagionali più indicate in città e dintorni:

  • Primavera (Marzo – Maggio): La natura si risveglia e Pallanza si riempie di colori. È il momento migliore per visitare i Giardini di Villa Taranto, che tra marzo e aprile offrono spettacolari fioriture di bulbose – narcisi, tulipani, azalee, rododendri – culminando nella Festa dei Tulipani ad aprile. Anche le camelie e le magnolie in fiore rendono incantevoli i parchi (la zona del Lago Maggiore è celebre per le camelie primaverili). In città si tengono fiere florovivaistiche e mostre: ad esempio la Mostra della Camelia a Verbania attira appassionati da tutta Italia. Le temperature miti (15-22°C) invitano alle passeggiate: potete inaugurare la stagione dei battelli con una gita alle isole, oppure percorrere la ciclopista lungolago godendovi l’aria frizzante e pulita. La primavera è anche ottima per il trekking: i sentieri non sono troppo affollati e le montagne circostanti sono punteggiate dalle prime fioriture di montagna. Consigliato un abbigliamento “a cipolla” per affrontare mattine fresche e pomeriggi tiepidi.
  • Estate (Giugno – Agosto): È l’alta stagione turistica sul lago. Le giornate lunghe e calde (temperature spesso tra 25°C e 30°C) sono ideali per attività all’aperto e sport acquatici. Le famiglie affollano le spiagge lacustri per fare il bagno – la spiaggia di Suna e altre calette nei dintorni offrono acque balneabili e noleggio di pedalò. Si possono praticare vela, windsurf, canoa e paddle board; alcuni stabilimenti organizzano anche escursioni in kayak guidate al tramonto. I battelli collegano frequentemente Pallanza con Stresa, le Isole Borromee e altri paesi rivieraschi, permettendo di fare island hopping o visitare le ville storiche di tutta la zona. Di sera, l’atmosfera si anima con eventi: concerti all’aperto, festival bandistici sul lungolago, sagre enogastronomiche nei paesi collinari (spesso dedicate a pesce di lago, formaggi d’alpeggio o ai prodotti estivi). Da non perdere una crociera serale sul lago o una cena in terrazza vista acqua nelle calde notti estive. Per chi ama camminare, l’estate consente escursioni in alta quota: una fuga rinfrescante può essere salire al Mottarone o in Val Grande, dove a quote più alte si trovano temperature più fresche e si può persino pernottare in rifugio sotto le stelle.
  • Autunno (Settembre – Novembre): L’autunno regala giornate spesso serene e colori mozzafiato. A settembre il clima è ancora mite e ideale per tour in battello meno affollati e per visitare i giardini con la tranquillità di fine stagione: a Villa Taranto, ad esempio, in settembre-ottobre fioriscono oltre 300 varietà di dalie, creando aiuole variopinte. Ad ottobre i boschi sulle colline di Pallanza si tingono di giallo e rosso – è il momento perfetto per una passeggiata nel foliage lungo i sentieri collinari (come il percorso Pallanza–Cavandone) o nel Parco della Val Grande per i più esperti. In città l’autunno è tempo di sagre: nelle frazioni collinari si tengono feste della castagna con caldarroste e vino novello, mercatini dei funghi e dell’artigianato locale. Novembre è il mese più tranquillo e piovoso, con molte strutture che riducono le attività in attesa dell’inverno: può essere l’occasione per dedicarsi alle visite culturali (musei, chiese) o ad escursioni fotografiche approfittando delle atmosfere romantiche delle prime nebbie sul lago. Vestirsi a strati e non dimenticare un impermeabile per eventuali piogge autunnali.
  • Inverno (Dicembre – Febbraio): L’inverno a Pallanza è generalmente freddo ma non gelido (temperature medie 0-5°C di minima, 8-10°C di massima). Il paesaggio ha un fascino quieto: le montagne circostanti spesso si imbiancano di neve, creando un suggestivo contrasto con l’acqua blu del lago. In città, durante il periodo natalizio, si accendono luminarie e un albero di Natale sul lungolago; talvolta viene organizzato un piccolo mercatino di Natale con specialità locali e prodotti artigianali, e non mancano i concerti di cori nelle chiese. È il momento ideale per gustare la cucina locale più sostanziosa: polenta concia, brasati, formaggi ossolani, magari in un’osteria accogliente con il camino acceso. Le attrazioni come musei e giardini seguono orari ridotti (i giardini di Villa Taranto sono chiusi d’inverno), ma si possono fare escursioni invernali: ad esempio, una camminata sulla neve con ciaspole in Valle Intrasca o sul Monte Mottarone, oppure una gita a Santa Maria Maggiore in Valle Vigezzo, raggiungibile in circa 1 ora e famosa per i mercatini natalizi e la Ferrovia Vigezzina panoramica. Chi scia può in circa 1,5 ore d’auto arrivare alle piste di Domobianca (Domodossola) o di San Domenico Ski, e rientrare a Pallanza in serata. L’inverno a Pallanza è insomma all’insegna del relax e della scoperta lenta: pochi turisti, ritmi calmi e la possibilità di apprezzare la bellezza del lago in una dimensione più intima, magari approfittando di tariffe di bassa stagione in hotel di charme.

Come Arrivare a Pallanza

Pallanza è ben collegata e facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto, grazie alla sua posizione strategica nell’Italia nord-occidentale, vicino al confine svizzero. Di seguito forniamo indicazioni pratiche per arrivare a Pallanza in auto, treno, autobus/traghetto e aereo, seguite da una tabella riassuntiva con le distanze e i tempi di viaggio dalle principali città italiane.

In auto

Raggiungere Pallanza in auto è comodo, soprattutto provenendo dalle città del Nord Italia. L’arteria principale è l’autostrada A26 Genova–Gravellona Toce: uscendo al casello Verbania si prosegue per circa 12 km lungo la Strada Statale 34 (SS34) seguendo le indicazioni per Verbania-Pallanza. Da Milano l’intero tragitto è di circa 95 km (via autostrada A8/A26 in direzione Gravellona) e richiede circa 1h30’ in condizioni normali di traffico. Da Torino (circa 150 km) si consiglia la A4 fino a Biandrate e poi la A26, per un viaggio di circa 1h45’-2h. Da Genova (circa 220 km) la A26 porta direttamente verso Verbania in circa 2h15’. Arrivati a Verbania, Pallanza è ben segnalata: la strada costeggia il lago passando da Fondotoce e Suna, sino a giungere al lungolago di Pallanza.

Parcheggio: Nel centro di Pallanza sono presenti parcheggi sia gratuiti che a pagamento. In zona lungolago vige la sosta a pagamento (strisce blu) nelle fasce orarie diurne – bisogna munirsi di ticket alle apposite colonnine e esporlo sul cruscotto. Le strisce bianche sono riservate ai residenti, mentre le gialle sono per i veicoli autorizzati (portatori di handicap, carico/scarico). Nei periodi di alta stagione può essere utile sfruttare i parcheggi periferici: ad esempio, un ampio parcheggio gratuito si trova presso la Stazione di Verbania-Fondotoce, da cui Pallanza dista però circa 8 km (collegata poi da bus urbano). In alternativa, si possono trovare posti auto nelle vie interne a qualche isolato dal lungolago, o utilizzare parcheggi a pagamento vicini al centro (es. zona imbarcadero). Consiglio: nei weekend estivi conviene arrivare al mattino per trovare più facilmente parcheggio, oppure lasciare l’auto all’hotel/B&B e muoversi a piedi o con mezzi pubblici durante il soggiorno.

In treno

Il riferimento ferroviario per Pallanza è la Stazione di Verbania-Pallanza, che si trova in località Fondotoce (a circa 7 km da Pallanza centro). La stazione è sulla linea ferroviaria internazionale del Sempione (Domodossola–Arona–Milano), servita sia da treni regionali che da intercity. I collegamenti più comodi sono da Milano: dalla stazione di Milano Centrale partono treni regionali diretti per Verbania-Pallanza con tempo di percorrenza di circa 1h15’. In alternativa, molti treni fermano ad Arona o Stresa, da cui poi è possibile proseguire con un regionale locale per Verbania-Pallanza. Da Torino non esiste un treno diretto per Verbania – si deve viaggiare via Milano (circa 2h30’ totali) oppure via Novara–Arona.

Una volta arrivati alla stazione Verbania-Pallanza, per raggiungere Pallanza centro potete: prendere un taxi (10 minuti di tragitto), utilizzare l’autobus urbano (linee con fermata sul piazzale della stazione, che conducono a Pallanza lungolago in circa 15-20 minuti), oppure, se il vostro alloggio lo prevede, usufruire di eventuali navette dell’hotel. Durante la bella stagione è attivo anche Alibus – un servizio bus di collegamento diretto per turisti che dal piazzale stazione porta nelle varie frazioni di Verbania (Pallanza inclusa).

In autobus e traghetto

Verbania è servita da autolinee regionali e da un comodo servizio navetta dall’aeroporto: il già citato Alibus collega direttamente l’aeroporto di Milano Malpensa a Pallanza nei mesi da aprile a ottobre, con corse giornaliere prenotabili in anticipo (tariffa indicativa €17) – una soluzione conveniente per chi arriva in aereo.

Per chi si trova già nel Verbano o nelle regioni limitrofe, esistono autobus di linea: ad esempio, la VCO Trasporti gestisce linee da Verbania verso Domodossola, Omegna e altre località – tutte transitano per Pallanza (capolinea o fermate principali sul lungolago). Da Milano vi sono autolinee dirette per Verbania/Intra solo in alcuni periodi, ma la soluzione bus non è la più rapida da lontano.

Un mezzo pittoresco e spesso molto pratico per spostarsi è il battello/traghetto sul Lago Maggiore. Pallanza dispone di un imbarcadero dove fermano i battelli della Navigazione Lago Maggiore: tramite il battello di linea si può raggiungere Pallanza da Stresa (in ~30 minuti), da Laveno (in ~15 minuti di navigazione da Laveno a Intra, poi breve tratta Intra-Pallanza), da Locarno/Ascona in Svizzera (linea internazionale che scende il lago, attiva in estate), oltre che naturalmente dalle Isole Borromee e da Arona. In particolare, se vi trovate sulla sponda lombarda del lago, potete usare il traghetto per veicoli e passeggeri Laveno–Intra: imbarcate l’auto a Laveno, sbarcate a Verbania-Intra e da lì Pallanza dista solo 3 km percorribili in pochi minuti. Questo evita lunghi giri in auto intorno al lago. Gli orari dei battelli variano con la stagione, ma in estate ci sono corse frequenti tutto il giorno. Viaggiare via lago è un modo suggestivo per arrivare a Pallanza, regalandovi da subito magnifiche viste panoramiche.

In aereo

Lo scalo aeroportuale più vicino è Milano Malpensa (MXP), distante circa 65 km da Pallanza. In auto da Malpensa si raggiunge Pallanza in meno di 1 ora (prendendo la superstrada per Gallarate e l’A26 verso Gravellona). Come detto sopra, un servizio bus dedicato (Alibus) collega Malpensa a Verbania-Pallanza in alta stagione senza necessità di noleggiare auto. In alternativa, da Malpensa si può prendere un treno Malpensa Express fino a Milano e poi il treno per Verbania.

Altri aeroporti utili in zona sono Milano Linate (LIN) a circa 110 km (2h di viaggio in auto) e Bergamo Orio al Serio (BGY) a circa 135 km. Da questi scali conviene viaggiare in treno o bus verso Milano e poi proseguire per Verbania. Anche Torino Caselle (TRN) si trova a circa 140 km (2h in auto via autostrada A4/A26). Dalla Svizzera, l’aeroporto di Lugano è relativamente vicino in linea d’aria, ma i collegamenti via terra sono meno diretti; meglio eventualmente utilizzare Malpensa.

In sintesi, Pallanza è facilmente accessibile per chi vola su Milano: con un trasferimento di circa 1 ora di strada sarete sulle rive del Lago Maggiore. Molti hotel offrono anche servizi transfer privati da/per gli aeroporti su richiesta.

Distanze e tempi di viaggio (città principali – Pallanza)

Di seguito una tabella di riepilogo con le principali opzioni di trasporto per raggiungere Pallanza da alcune città italiane e relativi tempi medi di percorrenza:

Città di PartenzaIn Auto (distanza & durata)In Treno (durata & note)
Milano~95 km – 1h30’ via A8/A26~1h15’ – Diretto da Milano Centrale a Verbania-Pallanza
Torino~150 km – 1h45’ via A4/A26~2h30’ – 1 cambio: via Novara o Milano (nessun diretto)
Genova~220 km – 2h15’ via A26~4h30’ – 1-2 cambi: es. via Milano. (Treno poco conveniente)
Venezia~350 km – 4h00’ via A4/A26~4h45’ – 2 cambi: Venezia → Milano → Verbania-Pallanza
Firenze~400 km – 4h30’ via A1/A26~5h00’ – 1 cambio: Firenze → Milano → Verbania-Pallanza
Roma~650 km – 7h00’ via A1 > A26~6h30’ – 1 cambio: Roma Termini → (AV) Milano → Verbania-Pallanza

Nota: I tempi indicati sono approssimativi e dipendono da traffico (per l’auto) e tipologia di treno. In treno da città come Venezia/Firenze/Roma si utilizza l’alta velocità fino a Milano, poi si prosegue con treni regionali; l’itinerario aereo (volo su Milano + trasferimento) in questi casi può risultare più rapido. Da Locarno (Svizzera) Pallanza dista ~40 km: in auto ~1h via Cannobio, oppure >2h in battello panoramico sul lago.

Dove Mangiare a Pallanza

Non c’è viaggio completo senza aver assaporato la cucina locale, e Pallanza offre un’ottima scelta di ristoranti e trattorie per tutti i gusti e budget. Sul lungolago e nelle vie del centro troverete eleganti ristoranti con terrazza, osterie a conduzione familiare, pizzerie informali e persino cucine etniche. Di seguito una selezione dei migliori ristoranti, suddivisi per fascia di prezzo e tipologia di cucina (locale tradizionale, internazionale, adatti a famiglie o per cene romantiche).

Cucina locale e fascia media

  • Osteria degli Specchi – Un’osteria dall’atmosfera accogliente, situata sul lungolago, molto apprezzata per la cucina tipica del territorio. Propone piatti piemontesi e del lago (risotti, pesce persico, formaggi ossolani) rivisitati con creatività, accompagnati da una buona selezione di vini locali. Fascia di prezzo medio-alta (€€). Ideale per chi vuole gustare sapori autentici in un ambiente caratteristico. (Consigliata la prenotazione nei weekend data la popolarità).
  • La Tentazione – Ristorante dall’eleganza informale situato in Piazza Garibaldi, di fronte al lago. È il ristorante dell’Hotel Novara e offre menu di terra e mare: pesce fresco, pasta fatta in casa e specialità mediterranee. Ottime recensioni per i suoi piatti di lago (ad esempio l’antipasto di lavarello in carpione) e per i dessert artigianali. Prezzi medi (€€) e opzioni vegetariane/vegane disponibili. La terrazza estiva con vista lo rende perfetto sia per famiglie che per coppie.
  • Hosteria Dam a Traa – La Comunella – Locale rustico e vivace nel centro storico di Pallanza, con arredi in legno e cucina casalinga. Qui si viene per un piatto di polenta concia fumante, salumi nostrani, tapulone (stracotto d’asino tipico) e altre ricette verbanesi genuine. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi contenuti (€). L’atmosfera conviviale e il servizio alla buona lo rendono adatto a cene tra amici e in famiglia.
  • Il Portale – Ristorante-pizzeria situato accanto a un antico portale cittadino di Pallanza. Offre una vasta scelta: dalla pizza cotta in forno a legna a piatti di cucina italiana classica. L’ambiente è semplice ma curato, con alcuni tavoli all’aperto. Fascia di prezzo economica (€) per le pizze e media per i piatti di pesce/carne. Frequentato da gente del posto, è un indirizzo affidabile per un pasto informale senza spendere troppo.

Ristoranti romantici e gourmet

  • Ristorante Milano – Il ristorante più blasonato di Pallanza, segnalato anche dalla guida Michelin. Situato in un palazzo storico sul lungolago (Corso Zanitello), vanta una terrazza panoramica direttamente affacciata sull’acqua. Qui storia, arte e gastronomia si fondono in un’esperienza raffinata. Lo chef propone una cucina creativa di ispirazione italiana, con ingredienti di alta qualità e impiattamenti artistici. Ideale per una cena romantica o occasioni speciali: servizio impeccabile, ampia carta dei vini e atmosfera elegante. Fascia prezzo alta (€€€). Dress code curato consigliato.
  • Caffè delle Rose Bistrot – Locale storico sul lungolago, dall’atmosfera rétro e romantica. Di giorno caffetteria e gelateria artigianale, la sera si trasforma in bistrot intimo con candele ai tavoli. Propone piatti leggeri e raffinati, taglieri di formaggi e salumi locali, insalate gourmet e ottimi dolci fatti in casa. Prezzi medi (€€). È perfetto per un apericena al tramonto o un dopocena con dessert (famosa la loro torta di rose). L’ambiente raccolto e la vista lago lo rendono un piccolo gioiello per coppie.
  • Antica Osteria Il Monte Rosso – Per un’esperienza romantica fuori dai soliti itinerari, questa osteria si trova sulle colline di Verbania (località Monte Rosso, sopra Suna) e offre un panorama incantevole sul lago illuminato la sera. La cucina è quella del territorio, con piatti stagionali e prodotti a km 0, serviti in un ambiente rustico-chic. Si cena a lume di candela sulla veranda vista lago nelle sere d’estate. Prezzi medio-alti (€€) ma panorama impagabile. Occorre avere l’auto per raggiungerla (10 minuti dal centro di Pallanza), ma ne vale la pena per una serata speciale lontano dalla folla.

Cucina internazionale e altre opzioni

  • Sunshine Fusion – Ristorante di cucina asiatica (cinese/giapponese) situato in Via Vittorio Veneto a Pallanza. Un’opzione ottima se desiderate variare dalla cucina italiana: offre sushi, sashimi, tempura e piatti cinesi in formula all-you-can-eat oppure à la carte. Locale moderno, adatto anche ai bambini (che spesso apprezzano la formula a buffet). Prezzi medi (€€). Una scelta popolare tra le famiglie locali per cene alternative. (Chiuso il lunedì).
  • Ristoranti etnici a Intra – Nel vicino centro di Verbania-Intra (a 3 km) si trovano ulteriori cucine internazionali: ad esempio, ristoranti di cucina indiana, messicana e diversi sushi bar (come Sushi Zero e Myo Sushi). Se vi fermate più giorni e volete sperimentare sapori diversi, fate un salto a Intra dove l’offerta gastronomica è più ampia e spazia dalla birreria tedesca alla steakhouse americana. Pallanza stessa ha pub e bar dove trovare panini, hamburger e piatti più internazionali in un contesto giovane, soprattutto nel fine settimana.
  • Gelaterie e snack – Per uno spuntino rapido o un pranzo leggero, in centro a Pallanza troverete anche paninoteche e gelaterie artigianali di ottimo livello. Bar Gelateria La Fontana e Gelateria K2 sono due indirizzi noti per il gelato. Se cercate un panino o un piatto veloce, potete provare Lo Scricciolo (paninoteca) o i piccoli bar che a mezzogiorno servono insalatone, focacce farcite e piatti freddi ideali per un pranzo senza perdere troppo tempo e riprendere le visite.

Di seguito una tabella riepilogativa di alcuni ristoranti consigliati a Pallanza, con indicazione di tipologia e fascia di prezzo:

RistoranteTipo di CucinaFascia PrezzoCaratteristiche
Osteria degli SpecchiLocale tipica piemontese€€Atmosfera rustica, piatti del lago
La Tentazione (Hotel Novara)Italiana / Pesce di lago€€Vista lago, menu bimbi disponibile
Ristorante MilanoGourmet creativa€€€Terrazza sul lago, ideale coppie
Il PortaleItaliana classica + PizzaInformale, adatto famiglie
Sunshine FusionCinese & Giapponese€€Fusion asiatica, all-you-can-eat
Antica Osteria Il Monte RossoCucina di montagna (locale)€€Panoramico in collina, romantico

(€ = economico, €€ = medio, €€€ = costoso)Nota: Orari e giorni di chiusura variano; si consiglia di verificare e prenotare in alta stagione, specialmente nei locali gourmet.

Domande Frequenti su Pallanza (FAQ)

D: Qual è il periodo migliore per visitare Pallanza?
R: Pallanza è una meta piacevole tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’estate. In primavera (aprile-maggio) i giardini sono in fiore (tulipani, azalee, camelie) e il clima è mite, ideale per passeggiate e visite senza la folla dei mesi estivi. L’estate offre il massimo in termini di servizi turistici: battelli frequenti, eventi serali, possibilità di fare il bagno e praticare sport d’acqua. Anche l’autunno (settembre-inizio ottobre) è ottimo: colori stupendi, meno turisti e temperature ancora gradevoli. L’inverno è la stagione più tranquilla: alcune attrazioni sono chiuse (es. Villa Taranto), ma l’atmosfera è romantica e si possono fare escursioni nei dintorni e vivere il lago in calma contemplazione. In sintesi, aprile-giugno e settembre uniscono bellezza naturale e tranquillità; luglio-agosto portano vivacità e occasioni di svago; dicembre regala l’incanto delle feste con luminarie e mercatini.

D: Pallanza è adatta ai bambini?
R: Assolutamente sì. Pallanza è sicura, raccolta e a misura di bambino. Ci sono parchi giochi sul lungolago e nei giardinetti (ad esempio al Parco di Villa Giulia), gelaterie artigianali e tante anatre e cigni da osservare sul lago. Le strade del centro non sono caotiche e si girano bene a piedi con il passeggino. Inoltre molte attrazioni piacciono anche ai piccoli: i battelli (l’emozione della barca), i giardini botanici (spazi aperti dove possono correre liberamente), le isole con animali esotici, la spiaggia per fare castelli di sabbia a Suna. In estate si trovano eventi per bimbi (teatrini, laboratori). Anche diversi ristoranti e hotel sono attrezzati con seggioloni, menu bimbi, camere familiari. Quindi Pallanza è perfetta per famiglie, con attività sia educative che di svago per ogni età.

D: Come ci si sposta a Pallanza? Serve l’auto per muoversi?
R: Pallanza in sé è piccola e si gira comodamente a piedi: dal lungolago si raggiungono in pochi minuti anche le vie interne, le chiese, i musei. Per esplorare Verbania e dintorni ci sono varie opzioni: i collegamenti autobus urbani uniscono Pallanza a Intra, Suna, Fondotoce etc. (linee frequenti, biglietti acquistabili a bordo o nelle rivendite); i battelli pubblici permettono di spostarsi lungo il lago (per visitare Stresa, le Isole, Locarno… senza guidare); inoltre Pallanza è servita da taxi e, in estate, anche da servizi turistici come trenini su gomma e noleggio bici/e-bike. L’auto è utile se volete totale libertà o raggiungere località in collina/montagna non servite da mezzi (es. girare le valli interne, salire al Mottarone). Tuttavia, se il vostro itinerario si concentra sul lago e sulle località principali, potete tranquillamente fare a meno dell’auto e muovervi con mezzi pubblici e a piedi. Molti visitatori arrivano in treno o bus e riescono a godersi Pallanza e il Verbano utilizzando battelli e navette. Tenete solo presente che la sera i bus terminano servizio abbastanza presto, quindi per spostamenti notturni (cena a Intra, rientro tardi) potrebbe servire un taxi o la propria auto. In generale, per visitare Pallanza paese non serve l’auto; per esplorare i dintorni più remoti può essere comoda.

D: Dove si prende il traghetto per le Isole Borromee?
R: L’imbarcadero di Pallanza si trova sul lungolago, in Piazza IV Novembre (di fronte al municipio). Da lì partono i battelli pubblici gestiti dalla Navigazione Lago Maggiore diretti alle isole. In genere le corse seguono questo circuito: Pallanza – Isola Madre – Stresa – Isola Bella – Isola dei Pescatori – Pallanza, con varie frequenze durante la giornata (più corse in estate, servizio ridotto in inverno). Potete acquistare i biglietti direttamente alla biglietteria dell’imbarcadero; esistono anche biglietti cumulativi per visitare più isole lo stesso giorno. Oltre ai battelli di linea, in alta stagione trovate anche taxi boat privati o minicrociere turistiche che partono da Pallanza e fanno il giro delle tre isole principali con guide. Se invece volete imbarcare l’auto per attraversare il lago, dovrete recarvi all’imbarcadero di Intra (3 km da Pallanza) per il traghetto auto verso Laveno. Per le sole Isole Borromee l’auto non serve, si gira tutto a piedi. Consiglio: andate al mattino presto per evitare code e godervi al meglio le isole prima dell’arrivo dei gruppi organizzati.

D: Ci sono spiagge balneabili a Pallanza?
R: Sì, nelle immediate vicinanze ci sono zone dove è possibile fare il bagno nel lago. A Pallanza centro non c’è una vera e propria spiaggia, ma basta spostarsi di 2 km fino alla frazione Suna per trovare una spiaggia di sassolini erba e sabbia frequentata in estate. La spiaggia di Suna è libera, con accesso graduale in acqua adatto anche ai bambini, e accanto c’è un bar/gelateria e docce pubbliche. Poco oltre, verso Fondotoce, c’è la spiaggia del Forte (presso il Parco di Villa Fedora) e il Lido di Fondotoce alla foce del Toce – quest’ultimo ha anche un’area attrezzata e un campeggio. Sulla sponda opposta (raggiungibile in barca o auto) vi sono belle spiaggette come quella di Laveno. Inoltre molti campeggi nei dintorni (ad es. a Feriolo) dispongono di spiagge accessibili ai loro ospiti. Il Lago Maggiore ha acque generalmente pulite (verificate comunque la balneabilità aggiornata tramite i comuni) e in piena estate la temperatura dell’acqua si aggira sui 20-23°C, piacevole per nuotare. In alternativa, a Verbania troverete anche una piscina comunale e, per i più piccoli, un parco acquatico galleggiante gonfiabile a Baveno (installato in luglio-agosto). Quindi, portate pure il costume: d’estate un tuffo nel lago è d’obbligo!

D: Quanto tempo ci vuole per visitare Pallanza?
R: Per vedere le attrazioni principali di Pallanza basta una giornata piena: ad esempio, mattina ai giardini di Villa Taranto, pranzo e passeggiata in centro, pomeriggio all’Isola Madre e Museo del Paesaggio, aperitivo sul lungolago. Tuttavia, per gustare con calma l’atmosfera e includere magari tutte le Isole Borromee o qualche escursione, sono ideali 2-3 giorni. Con due giorni potete dedicare un giorno a Pallanza + Villa Taranto + Isola Madre, e l’altro a giro isole (Isola Bella/Pescatori) e Verbania-Intra (mercato, shopping) oppure Stresa. Con tre giorni o più, riuscite a inserire anche un’escursione in valle (Val Grande o giro in funivia al Mottarone da Stresa) e magari una visita alla sponda lombarda (Eremo di Santa Caterina del Sasso). Pallanza è anche base di soggiorno perfetta per esplorare tutto il Lago Maggiore fino alla Svizzera: molti turisti vi pernottano una settimana facendo ogni giorno gite diverse (Locarno, Arona, lago d’Orta, ecc.). In conclusione: 1 giorno se siete di passaggio rapido, 2-3 giorni per visitare con calma Pallanza e le sue isole, 5-7 giorni se volete usarla come base per l’intero territorio del Verbano.

D: Quali altre località vicine meritano una visita?
R: Oltre a Pallanza stessa, vi consigliamo di vedere Verbania-Intra, il “cuore commerciale” del comune, con il suo centro storico vivace, i negozi, il mercato del sabato mattina e la Basilica di San Vittore (patrono). Da Pallanza potete raggiungerla facilmente anche con una piacevole passeggiata. Molto interessante è poi Stresa, sulla sponda opposta del golfo (20 minuti di auto o battello): elegante cittadina storica, punto di partenza della funivia per il Mottarone e ricca di ville d’epoca. Se avete tempo, spingetevi fino al Lago d’Orta (30 km) per visitare Orta San Giulio, romantico borgo medioevale. Verso nord, sulla costa del Maggiore, non perdete Cannero Riviera con i Castelli di Cannero che affiorano dall’acqua, e Cannobio con il suo lungolago e la vicina Valle Cannobina. In giornata si può sconfinare in Svizzera: le città di Locarno e Ascona sono raggiungibili in circa un’ora (anche via battello in estate) e offrono un mix di cultura e panorami (funicolare della Madonna del Sasso, centro storico asconese). Infine, per gli amanti delle montagne, sopra Domodossola si trova la suggestiva Valle Vigezzo (o “Valle dei Pittori”), raggiungibile col treno panoramico Vigezzina: paesini autentici e punti panoramici, molto bella in autunno. In sintesi, Pallanza può essere la base per innumerevoli escursioni nei dintorni: chiedete pure all’ufficio turistico locale mappe e consigli, e preparatevi a scoprire un territorio davvero ricco e vario.

Dove Dormire Dopo Aver Visitato Pallanza: Hartmann Feel at Home

C’è un’eleganza sottile che attraversa Pallanza.
Non urla, non ostenta.
Scivola tra le facciate delle ville storiche, tra i giardini segreti, tra i passi lenti sul lungolago, dove il sole accarezza l’acqua e i pensieri si sciolgono.
Pallanza è la parte più romantica e tranquilla di Verbania.
È quella che invita a respirare, a sedersi su una panchina e lasciarsi attraversare.

Hai camminato nei viali di Villa Taranto, tra piante rare e fioriture da sogno.
Hai guardato le montagne riflesse nel lago, visitato palazzi storici, assaporato un gelato con vista.
E adesso — mentre la luce si spegne dolcemente e il cielo si tinge di rosa — cerchi un luogo dove rientrare che non spezzi questa grazia.

Cerchi Hartmann Feel at Home.

Una villa immersa nel verde, nascosta tra i boschi di Gignese, a pochi minuti da Pallanza.
Non è un hotel con corridoi tutti uguali.
È una casa autentica, costruita per farti sentire bene.
Bene davvero.

Le camere: spazi dove riposa anche la mente

Swadhisthana ti accoglie con una vasca idromassaggio privata e il giardino appena oltre la soglia.
È fatta per chi cerca silenzio, intimità, acqua calda e cielo.

Sahasrara, nella torretta, ti regala la vista.
Quella che si apre sul Lago Maggiore, sulle montagne, su tutto quello che è ancora da sognare.

Ajna ha due ambienti separati, ideale per chi viaggia in coppia o con i figli e desidera privacy, spazio e bellezza.

Anahata è una camera aperta, creativa, luminosa.
Con letto soppalcato e atmosfera leggera, è perfetta per chi ha ancora un po’ di stupore da vivere.

Manipura è semplice e funzionale.
Ma non banale: colori chiari, letto alla francese, finestre sul verde. Piace a chi ama la semplicità bella.

Vishuddha è raccolta, silenziosa, essenziale.
Per chi ha bisogno solo di respirare, leggere, dormire bene.

E quando tutto rallenta…

…a Hartmann Feel at Home trovi esattamente quello che serve dopo Pallanza:

– una vasca idromassaggio tra gli alberi, per lasciare andare la giornata
– una sala yoga aperta sempre, dove il corpo si allunga e la mente si acquieta
colazioni naturali, senza orari, senza fretta, con cibo vero
giardini vivi, libri da sfogliare, luoghi dove stare senza fare

Qui si viene per dormire.
Ma si resta per il modo in cui si viene accolti.

Dopo la delicatezza di Pallanza, Hartmann ti accompagna con la stessa leggerezza.
Non aggiunge rumore. Non cambia il ritmo.
Lo rispetta. Lo protegge. Lo trasforma in riposo.

Hartmann Feel at Home
Dove dormire dopo aver vissuto Pallanza.
Dove la bellezza non finisce. Semplicemente… si chiude gli occhi.

Qui di seguito per prenotare direttamente dal sito: