Vuoi sapere cosa fare in un weekend sul Lago Maggiore?
Qui di seguito la nostra guida di Hartmann Feel at Home.
Hartmann Feel at Home è una villa elegante immersa in un rigoglioso giardino, un luogo in cui il tempo rallenta e il benessere diventa protagonista. Completamente ristrutturata con materiali di alta qualità, la villa combina la sobrietà delle linee moderne con il calore autentico della tradizione, creando spazi che accolgono e rilassano fin dal primo istante.
Scopri adesso la nostra guida.
Weekend Sul Lago Maggiore: Cosa Fare Tutto Dettagliato
Il Lago Maggiore si apre davanti a te come un grande specchio di cielo e di terre, con le sue acque morbide che lambiscono rive coltivate a limoni e boschi selvaggi. È un luogo dove il tempo sembra rallentare, dove il rumore del mondo cede spazio al lieve ciabordio delle onde e al canto degli uccelli. In un weekend qui si può respirare un benessere profondo: passeggiare in silenzio tra i sentieri verdi, lasciarsi avvolgere dal profumo di erbe aromatiche, assaporare il silenzio interrotto solo dal fruscio della brezza tra le foglie. Ad ogni angolo il lago regala immagini delicate: la nebbia al mattino che sfuma i confini delle montagne, il cielo di mezzogiorno limpido e azzurro, il crepuscolo che infiamma le sagome delle isole. L’esperienza diventa così un ricordo condiviso fra bellezza, natura e autentica ospitalità, dove ogni sensazione – dalla vista ai profumi – nutre corpo e spirito.
In questo scenario, attività e momenti di relax si mescolano armoniosamente. Al mattino puoi svegliarti con una lunga passeggiata lenta sul lungolago o prendere un battello verso le isole, ascoltando i colori del cielo riflessi nell’acqua. Al pomeriggio potrai visitare antiche dimore affacciate sul lago o salire in montagna per ammirare l’infinito panorama. La sera, quando il sole cala dietro le Alpi e le acque si colorano di rosa, un’ottima cena tipica diventa la conclusione perfetta di una giornata piena di emozioni. Questo itinerario intimo ti porterà alla scoperta delle esperienze più belle del Lago Maggiore – dalla natura rigogliosa alla cultura storica, dal relax totale alle emozioni di un’avventura – immaginando sempre il viaggio come un’oasi di benessere.
Natura
Nel cuore della quiete dei monti, la natura del Lago Maggiore si rivela in tutta la sua generosità. I boschi di conifere e querce disegnano dolci pendii che si specchiano nell’acqua cristallina, mentre le rive paludose ospitano aironi, svassi e libellule. Al mattino il profumo di muschio e resina sale dal sottobosco: è una fragranza fresca di rugiada e legno, che invita a camminare piano lungo i sentieri. A Villaggio di Santa Caterina, ad esempio, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso si aggrappa come un presepe a strapiombo sul lago; qui il silenzio spiazza, interrotto solo dal fruscio degli alberi sul battello. Ovunque, la natura incontaminata culla lo sguardo: dai giardini fioriti di Villa Taranto – tra azalee, rododendri e ninfee – alle vette del Mottarone che in una giornata limpida permettono di scorgere ben sette laghi distanti. La vegetazione muta coi mesi: in primavera esplode in mille colori, d’estate regala la dolce ombra dei castagni, in autunno sfoggia tonalità dorate, e d’inverno offre scorci magici di chiome innevate.
Nel suo abbraccio di aria pura e panorami mozzafiato, il Lago Maggiore è un vero parco dei divertimenti all’aperto. Le sue acque e i suoi monti invitano a fare attività sportive: puoi dedicarti alla vela sul lago aperto, alla canoa tra le anse tranquille, perfino al windsurf quando soffiano gli alisei pomeridiani. Percorsi di trekking accompagnano fino ai rifugi alpini, mentre più a valle strade bianche e piste ciclabili si snodano lungo la riva o in salita verso Colma di Sormano, panoramico oltre Stresa. Il clima mite permette escursioni in ogni stagione: i percorsi delle valli ossolane nascondono piccoli cascate e pascoli alpini, creando ogni volta un’esperienza sensoriale nuova. Al tramonto, potrai fermarti sulle rocce sporgenti e sentire il fresco della sera, il canto lontano di una civetta o il profumo della brughiera che si mescola a quello di muschio ancora tiepido.
Attività consigliate – Natura e sport:
- Escursione a piedi o in mountain bike fino a un rifugio panoramico (ad esempio Monte Faiè nel Parco della Val Grande) per ammirare il Lago da una prospettiva a 360°.
- Visita al Giardino Botanico di Villa Taranto, a Verbania: un’oasi di pace in cui l’armonia delle piante fa respirare serenità.
- Gita in barca o kayak al mattino presto, quando le acque sono perfettamente calme, magari costeggiando i paesi nascosti sotto le montagne dove il silenzio regna sovrano.
- Una passeggiata tra fiori rari e farfalle nel Giardino Alpino di Stresa (La Alpinia), per trovare refrigerio sotto le conifere e scoprire piante tipiche delle Alpi.
Cultura
Il Lago Maggiore è anche un museo all’aperto, dove storia e arte emergono in ogni borgo. Ti sembra di fare un passo indietro nel tempo mentre attraversi i ciottoli lucidi di un borgo medievale o sali le scale di un antico santuario. Fra i grandi protagonisti ci sono le tre Isole Borromee, gioielli d’architettura barocca immerse nel blu del lago. Su Isola Bella svetta il sontuoso Palazzo Borromeo con le sue statue classiche e le terrazze fiorite: qui ogni balconata è un dipinto di rose e agrifogli sullo sfondo di vetta. L’Isola dei Pescatori è invece un intreccio di viuzze pittoresche, dove i vecchi pescherecci dondolano pigri e nei ristorantini si frigge il pesce di lago ad ogni ora. Isola Madre è invece una piccola meraviglia botanica, con alberi secolari e pavoni che passeggiano liberi come in un romanzo d’altri tempi. Ogni isola ha un’anima diversa, e tutte e tre colpiscono il cuore con tranquillità e fascino.
Scendendo in riva, i borghi e i palazzi raccontano storie antiche. Ad Arona, la statua del Sancarlone (il gigante di san Carlo Borromeo) guarda dall’alto verso la città, mentre dietro di te si apre il pittoresco lungolago. Angera ospita la Rocca Borromea, imponente sul promontorio, che custodisce il Museo della Bambola e del Giocattolo – una vera sorpresa per grandi e piccini. Lungo le rive si incontrano ville patrizie con i loro parchi: Villa Taranto, come già detto, fu voluta da un capitano inglese appassionato di botanica, e tutt’ora incanta i visitatori. A Verbania-Pallanza la settecentesca Villa Giulia, con i suoi saloni affrescati, apre le porte a concerti d’organo nei pomeriggi d’estate. Ad Intra, il MA*GA (Museo d’Arte) espone arte moderna in un’ala d’avanguardia. E nei vicoli spesso spunta un’antica chiesetta affrescata o un’antica fontana di pietra, pronti a donare un momento di stupore.
Il Lago Maggiore vanta poi una ricca tradizione musicale: le Settimane Musicali di Stresa (da maggio a settembre) portano sulla riva di Carciano i migliori interpreti di musica classica, mentre “ClassicaMente” anima Verbania con concerti serali di organo e archi. Ad Arona, ogni estate, il festival “Sonata Organi” trasforma la collegiata barocca in un teatro di note angeliche. Anche il teatro moderno trova spazio: a Luino, per esempio, d’estate si tiene il Festival del Teatro e della Comicità, che fa ridere spettatori di ogni età. In ogni stagione insomma c’è cultura viva sul lago, dalle mostre di pittura alle rievocazioni storiche nei castelli.
Attrazioni culturali principali:
- Isola Bella (Borromee) – Il Palazzo Borromeo e i suoi giardini terrazzati sul lago.
- Eremo di Santa Caterina del Sasso – Monastero medievale incastonato nella roccia, con cappelle affrescate e una vista da cartolina.
- Castelli e Rocche – Rocca di Angera (Museo della bambola), Rocca di Arona (Sancarlone).
- Giardini storici – Villa Taranto a Verbania e Giardino Alpino La Alpinia a Stresa.
- Musei unici – Museo del Paesaggio ad Verbania, Midec (museo ceramica) a Cerro di Laveno, Spazio Oberdan a Omegna.
Relax
Il Lago Maggiore è anche un rifugio di quiete. Qui il ritmo del giorno rallenta: il pomeriggio può essere dedicato al sonnellino all’ombra di un portico, con un buon libro tra le mani e il profumo delle rose del giardino che ti culla. Nei piccoli porticcioli, le barche ancorate placidamente creano riflessi d’oro sull’acqua ferma, e passeggiare a piedi nudi sull’erba frescolina di un prato dà una sensazione di rinascita. Molte ville storiche mettono a disposizione angoli benessere: ad esempio, una lunga nuotata in piscina riscaldata, un bagno turco a vista lago o un percorso di idromassaggio nel verde. Anche i borghi più vivaci offrono quiete: fermarsi per un caffè in un’antica piazzetta tra gli ombrelloni di gelso, o osservare il tramonto dal pontile di Leggiuno, sono esperienze da assaporare senza fretta. Il lago al calar della sera diventa ancora più intimo: l’acqua scivola oscura sotto ai lampioni delle rive, e un gelato alla crema su una panchina è capace di scaldare il cuore.
Il benessere qui è un sentimento diffuso: lo yoga tra gli ulivi, magari sulla terrazza di una villa a Gignese, regala consapevolezza corporea mentre alzi lo sguardo verso l’acqua; la colazione a buffet con marmellate fatte in casa e pane caldo in un cortile interno è un piccolo lusso quotidiano che allieta l’anima. Non mancano i massaggi con oli essenziali al profumo di lavanda o limone, spesso proposti da agriturismi antichi e atelier del benessere affacciati sul lago. Al tramonto, il silenzio è interrotto soltanto dall’ultimo canto del merlo: chiudere gli occhi su una sdraio o nella vasca all’aperto, mentre il cielo si accende di rosa, è la chiusura perfetta di una giornata dedicata alla cura di sé.
Idee per coccolarsi e rilassarsi:
- Centro benessere con vista lago: concedersi massaggi aromaterapici e saune panoramiche in località come Stresa o Baveno.
- Passeggiata al tramonto sul lungolago Stresa–Baveno, fermandosi per un tè caldo o un aperitivo in una veranda affacciata sul lago.
- Giardino segreto: scoprire un angolo appartato della Palazzina di Stresa o una piazzetta tranquilla di un borgo, dove semplicemente sedersi a meditare o leggere.
- Yoga o meditazione all’aperto: praticare le posizioni yoga con vista sulle acque placide, magari nel giardino di Hartmann Feel at Home a Gignese, per ritrovare equilibrio interiore.
I migliori luoghi segreti del Lago Maggiore
Il lago custodisce tesori meno noti, angoli remoti e romantici fuori dalle rotte affollate. Sono quei posti che sembrano sospesi nel tempo, dove il cuore si apre alla meraviglia della scoperta.
- Pian di Boit (Val Grande): nella selvaggia valle più grande d’Europa un tempo vivevano poche famiglie di agricoltori. Oggi i suoi prati d’alta quota si raggiungono solo a piedi, offrendo un panorama da leggenda tra pareti rocciose e torrenti di montagna. Un vero santuario selvatico dove ascoltare il vento.
- Sella di Crotto Ravanico (Mottarone): una panchina solitaria sul prato invernale da cui si domina tutto il lago. Ideale per chi vuole godere del sole in compagnia di poche pecore pascolanti e di un silenzio senza confini.
- Forra di Cannobio – Orrido di Sant’Anna: si raggiunge in barca da Cannobio o lungo uno stretto sentiero. La forra è una gola antica dove l’acqua si insinua tra le pareti bianche scavate, creando riflessi smeraldo e rombi d’acqua, lontano da occhi distratti.
- Scalinata di Santa Caterina del Sasso (Madonna del Sasso): se è famosa, non è per questo meno suggestiva. La piccola chiesetta sopra Orta o l’eremo sotto Laveno, in giornate di foschia, trasportano in un altro mondo. Qui i battelli della natura si intrecciano con i canti antichi.
- Lo Scoglio della Cervottola: piccolo isolotto privato tra Pallanza e Intra, visibile dal lago ma quasi inaccessibile. Chiuso tra boschi scoscesi, appare come una fortezza dimenticata: ottimo per immaginare storie di marinaresche avventure.
Ciascuno di questi luoghi segreti apre un portale alla solitudine contemplativa. Basta un po’ di spirito di avventura – e magari la luce dorata del tramonto – per scoprire rifugi ombrosi dove riposare e ascoltare il proprio respiro.
Dove mangiare autenticamente sul Lago Maggiore
Il viaggio sul Lago Maggiore si gusta anche con il palato, tra sapori sinceri e piatti di tradizione. Qui la cucina unisce il meglio del lago e della montagna: per la colazione si trovano marmellate ai frutti di bosco scelte dai boschi vicini, per il pranzo un risotto mantecato con filetti di persico – il pesce persico è particolarmente abbondante nel lago e regala un sapore delicato perfetto per il risotto alla piemontese – oppure trota olio e limone. Sera è l’ora giusta per assaggiare la polenta concia (con formaggi fusi locali) e magari carne brasata con funghi porcini delle foreste. I dessert sono gelati artigianali al bergamotto o torte alle mele fatte in casa.
Per un’esperienza autentica, cerca le osterie di paese e le trattorie familiari sulle colline o in riva al lago: spesso ti serviranno vini locali come l’Erbaluce di Caluso o il Nebbiolo delle rive piemontesi, portandoti un vassoio di formaggi tipici (gorgonzola, Bettelmatt, toma alpina) da gustare mentre sorseggi un amaro dolce a fine pasto. Ecco alcune idee per assaporare la cucina del luogo:
- Ristorante con vista sulle isole – A Stresa o a Cannobio, con terrazza sull’acqua, per assaggiare risotto al persico o tagliolini all’astice di lago.
- Agriturismo tradizionale – Nelle colline del Verbano o del novarese, dove potrai mangiare selvaggina in umido con polenta, accompagnato da formaggi di malga e miele.
- Tavola calda artigianale – Panifici e gastronomie dove fare la “spuntina”: salumi locali (salame d’oca, pancetta), toma e miele, con un bicchiere di vino rosso corposo.
- Osteria tipica con piatti di lago – Una piccola locanda a Cannero Riviera o a Verbania che serve filetti di lavarello o anguilla alla griglia, accompagnati da erbe aromatiche raccolte in zona.
Eventi stagionali da non perdere
Ogni stagione al Lago Maggiore porta il suo ritmo di eventi, antichi e nuovi, che coinvolgono corpi e cuori.
- Primavera in fiore – Da aprile in poi si risvegliano i giardini: a Verbania si celebra il Giro della Rosa con raduni ciclistici tra i fiori, mentre a stagione inoltrata si tengono sagre dell’asparago e di erbe spontanee. Nella settimana di Pasqua molti borghi organizzano il Viaggio della Croce (processioni sul lungolago con fiaccole).
- Estate di musica e luci – I grandi festival si alternano dai primi di giugno a settembre: le “Settimane Musicali di Stresa” e il ClassicaMente a Verbania portano il gotha della musica classica sui palchi sotto le stelle. A fine giugno, a pochi passi dal lago, c’è il famoso JazzAscona (dal 2025, 26 giu-5 lug) che attira appassionati da tutta Europa. Ogni isola, ogni villa apre le sue porte a serate danzanti, proiezioni di film all’aperto, e fuochi d’artificio sul lago la notte di San Lorenzo.
- Autunno dei sapori – Quando gli alberi si colorano e l’aria profuma di funghi, scatta la stagione delle sagre. In Piemonte a settembre ci sono il Mirtillo Day di Bognanco e le Feste del Fungo Porcino a Nebbiuno subito dopo tocca alla Festa del Mais (polenta) e dei formaggi in varie valli. Da fine settembre a ottobre eventi come “Gustus” a Mergozzo celebrano l’enogastronomia locale con banchetti di salumi, castagne e vini novelli. Per i più romantici, ottobre offre anche escursioni fra i boschi di castagni in fiore e tour enogastronomici in bicicletta tra i vigneti.
- Inverno di luci e storie – Con il primo freddo il lago si fa tranquillo. A dicembre spuntano mercatini di Natale nelle piazze di Luino, Cannobio e Ascona, con artigianato tipico e vin brulé. In alcuni anni a Orta o Stresa si allestiscono suggestivi presepi viventi in riva al lago. Gli appassionati di motori possono partecipare alla Coppa Paolino Teodori, raduno automobilistico di auto d’epoca, oppure trascorrere il Capodanno sotto i fuochi d’artificio sul lago. D’inverno non mancano corsi di cucina tipica o degustazioni di cioccolata calda locale, da far riscaldare il cuore.
- Eventi sportivi annuali – Tutto l’anno le sponde lombarde del Lago offrono eventi sportivi: maratone in primavera, regate di barche a vela classica in estate, gare di kayak e mountain bike (ad esempio il Lake Maggiore Marathon ogni settembre). È facile imbattersi in manifestazioni di triathlon o trail running che attraversano i boschi e i borghi panoramici, rendendo ogni weekend una scoperta diversa.
Idee per un weekend romantico sul Lago Maggiore
Cosa c’è di più romantico che perdersi mano nella mano tra le acque e i tramonti del Lago Maggiore? Immagina di cenare a lume di candela su una terrazza affacciata sul lago, il bicchiere di vino che brilla come la via lattea nelle acque tranquille. Oppure di fare un giro in barca al tramonto fino all’Isola dei Pescatori, assaggiando sotto le stelle un risotto al persico preparato come da tradizione. Il lento dondolio delle imbarcazioni, il canto lontano di un usignolo, il sapore salmastro dell’aria: un picnic rosa-braun su un muretto della riva può diventare un ricordo indelebile.
Ecco alcune idee per attivare la dolce intimità:
- Cena romantica con vista – Ristorante terrazza a Stresa o Baveno dove ordinare piatti tipici di lago (come la polenta concia e il persico) e brindare al profilo delle Isole Borromee illuminate.
- Passeggiata al tramonto – Percorrete il lungo lago di Verbania fino a Capo San Quirico, oppure quello di Arona fino al monumento del Sancarlone: i colori caldi al calar del sole rendono ogni sosta un momento di magia.
- Escursione in battello privato – Noleggiate una piccola barca e attraccate su un isolotto deserto (o sull’Isola Madre) per un aperitivo sotto i cipressi, ascoltando il fruscio delle onde.
- Sosta nei giardini del cuore – All’interno di Villa Taranto o Villa Pallavicino troverete aiuole segrete e angoli di quiete; sceglietene uno per scambiarvi parole sussurrate o leggere poesie improvvisate, mentre i pavoni osservano curiosi.
- Spa di coppia – Concludete la giornata in un centro benessere affacciato sul lago, facendo una sauna o un bagno turco insieme: l’atmosfera rilassante consolida emozioni di complicità e serenità.
Idee per un weekend avventura sul Lago Maggiore
Per chi cerca il brivido nel weekend, il Lago Maggiore è un parco giochi gigante di avventura e adrenalina. Si può iniziare la giornata con una colazione veloce e tuffarsi subito in una gita in kayak tra le anse del lago, sentendo l’acqua fresca sotto le braccia e il sole sul viso. Oppure affondare le ruote di una mountain bike su sterrati panoramici, ad esempio lungo le mulattiere del Mottarone: salire in funivia fino in vetta e poi scendere con le bici regala un mix di vertigine e libertà. Le valli alpine circostanti offrono inoltre percorsi di trekking robusti (come il Sentiero del Belvedere, con parti attrezzate) dove si possono testare coraggio e resistenza.
Le acque del Maggiore invitano anche gli sport acquatici più dinamici: vela nelle giornate di vento, oppure per i più coraggiosi uno spot di kitesurf (trek in valle Antigorio o lago di Varese) con vele colorate sullo specchio azzurro. In alternativa, un’idea insolita è il canyoning: lungo i torrenti di montagna si scivola tra pozze naturali e cascate che regalano attimi di pura adrenalina. Se cercate altezze, ci sono percorsi attrezzati con teleferiche in Valle d’Ossola, o pareti di arrampicata vicino ad Arona. Infine, perché non provare il parapendio dal Mottarone al tramonto, librandosi come un gabbiano sopra le acque?
Esperienze avventurose:
- Vela e vento – Noleggiate una barca a vela o iscrivetevi a una scuola di windsurf/surf sulle rive soleggiate, per sentirvi padrone del vento.
- Trekking eroici – Sentieri come l’Alta Via del Lago Maggiore (sulla cresta di monti che sfiorano il cielo) vi premiano con vedute impareggiabili e la soddisfazione della vetta conquistata.
- Mountain bike e cicloturismo – Il giro delle Rocche di Angera o la salita al Santuario di Sant’Anna (Cannobio) sono sfide divertenti per amanti delle due ruote.
- Adrenalina sulla bici – A Gignese c’è la zip-line più lunga d’Italia, per volare sul bosco; oppure testate le vostre capacità nel parco avventura di Ornavasso, tra ponti tibetani e teleferiche.
Idee per un weekend in famiglia sul Lago Maggiore
Il Lago Maggiore è un mondo fiabesco dove anche i più piccoli si sentono protagonisti di un’avventura. Ville e parchi si trasformano in regni incantati di fronte ai loro occhi: a Stresa, per esempio, il Parco della Villa Pallavicino è un parco faunistico dove cervi, lama, canguri e pappagalli vivono in libertà. I bambini possono correre tra le sculture bizzarre e dare da mangiare alle caprette mentre i genitori ammirano il panorama. Sulle isole, invece, l’Isola dei Pescatori conquista i piccoli con le sue vongole da raccogliere sulla spiaggetta e le barchette colorate, mentre Isola Madre li fa emozionare con gli uccellini che entrano in casa e i pavoni da inseguire tra i vialetti fioriti.
Un’altra bella meta family è il Sacro Monte di Ghiffa: qui un percorso tra quattordici cappelle racconta la storia della Passione di Cristo con statue a grandezza naturale, in mezzo a boschetti dove i bambini possono esplorare e giocare in libertà. In estate, le spiagge e gli stabilimenti balneari con acqua bassa (per esempio a Cerro o a Marzario di Meina) garantiscono bagni sicuri, mentre agriturismi attrezzati organizzano fattorie didattiche: potete vedere animali della fattoria, raccogliere uova fresche o fare laboratori di pane. Senza dimenticare che ogni borgo ha almeno un bel parco giochi o un mini-golf dove far sfogare i più vivaci prima della merenda gelato.
Attrazioni per famiglie:
- Giardino zoologico di Villa Pallavicino a Stresa, ideale per avvicinare i bambini agli animali.
- Passeggiata tra le farfalle in un giardino botanico o in una riserva faunistica (per esempio il Parco Nazionale della Val Grande propone visite guidate anche per i più piccoli).
- Labirinto di siepi in alcuni parchi storici o centri ricreativi, per una caccia al tesoro all’aria aperta.
- Gite in pedalò sul lago nei punti più tranquilli, con possibilità di fare un picnic sul praticello erboso.
- Museo interattivo – come il Museo del Presepe di Ranco, o piccoli musei di scienze naturali a Luino o a Baveno, che offrono attività per bambini.
Dove dormire Per Un Weekend Sul Lago Maggiore: Hartmann Feel at Home
A pochi minuti dal Lago Maggiore, sul colle di Gignese, si trova Hartmann Feel at Home, un rifugio di quiete e autenticità. Non è un semplice hotel, ma piuttosto una grande casa progettata per il benessere di chi vi soggiorna. Ogni camera è ispirata a un chakra e curata nei minimi dettagli, con arredi caldi e una propria personalità: c’è la stanza con la vasca idromassaggio e il giardino privato per chi cerca un relax profondo, quella spaziosa a piano terra dalla luce tenue, o quella in torretta con vista sul lago aperta come un quadro sul panorama. Hartmann non chiede di alzare il ritmo: anzi, invita a rallentare, a respirare l’aria fresca di montagna, a ritrovare l’equilibrio tra natura e anima. La colazione è libera da orari, con prodotti locali genuini – dal pane appena sfornato alle marmellate fatte in casa – servita nella luminosa veranda con vista sulle Alpi. I proprietari, attenti e discreti, trasmettono un senso di calore familiare: qui ogni ospite è accolto come un caro amico, e il tempo trascorso sembra sospeso nel tepore del camino o tra le pagine di un libro sulla terrazza.








Le camere, ispirate all’energia dei chakra, sono ampie, luminose e arredate con gusto essenziale. Ogni stanza è dotata di pavimenti in parquet, bagno privato e affacci suggestivi sul giardino circostante, offrendo agli ospiti un’oasi di tranquillità ideale per rigenerarsi. L’armonia dei colori e dei materiali trasmette una sensazione di equilibrio che accompagna il riposo e il relax.
Hartmann Feel at Home ti accoglie con camere originali, spaziose e curate nei dettagli, ognuna ispirata all’energia dei chakra, per regalarti un soggiorno unico e rigenerante:
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Accogliente e pratica, situata a piano terra, ideale per coppie o viaggiatori singoli. L’accesso diretto al giardino e il letto alla francese la rendono un nido semplice e pieno di calore. - Anahata – Camera Tripla con Letto Sopraelevato
Una camera luminosa e divertente, con due letti singoli più un letto soppalcato amato dai bambini. Con circa 30 mq di spazio e forme morbide, è perfetta per famiglie o piccoli gruppi. - Vishuddha – Doppia Intima e Luminosa
Essenziale, romantica e raccolta. Con il suo letto alla francese e i toni chiari, Vishuddha è la camera ideale per chi vuole staccare davvero dal caos e ritrovare un angolo di serenità. - Ajna – Suite Quadrupla per Famiglie con Bambini
Al primo piano, composta da una camera matrimoniale separata da una zona con divano letto, grazie a una porta specchio. Una soluzione perfetta per famiglie che desiderano privacy ma vogliono restare vicine. - Sahasrara – Doppia in Torretta con Vista Panoramica
La camera più affascinante: situata nella torretta della villa, offre una vista spettacolare sui monti e sul lago nelle giornate limpide. Un angolo riservato per chi cerca silenzio, bellezza e un’esperienza diversa.
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Qui non devi correre, non devi adattarti: qui puoi finalmente respirare.
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