Museo del Paesaggio di Verbania: Perché Vederlo

Apr 21, 2025

Nel cuore di Verbania Pallanza, a pochi passi dal lago, si trova un luogo che non espone solo opere d’arte, ma custodisce emozioni, sguardi, sensibilità.
Il Museo del Paesaggio è molto più di una galleria: è uno spazio dove il paesaggio non si guarda soltanto, ma si sente, si attraversa, si riconosce dentro di sé.

Qui, tra dipinti, sculture, fotografie e parole, il Lago Maggiore diventa memoria, materia, luce.
Scopriamo insieme cosa vedere – e dove dormire per continuare a vivere la stessa armonia anche dopo la visita.

Un museo che racconta la bellezza che ci circonda

Fondato nel 1909, il Museo del Paesaggio è ospitato in un edificio elegante del centro di Pallanza, affacciato su piazza Ranzoni, tra portici silenziosi e facciate d’epoca.

La collezione è un viaggio nella rappresentazione del paesaggio del Verbano e dell’Italia settentrionale, attraverso:

  • dipinti dell’Ottocento e del primo Novecento, che raccontano colline, acqua e cieli
  • sculture di Paolo Troubetzkoy, artista cosmopolita nato a Intra e considerato uno dei maggiori scultori europei del suo tempo
  • disegni e incisioni, che rivelano la delicatezza dello sguardo
  • fotografie d’epoca, che sussurrano la trasformazione di questi luoghi nel tempo

Il museo è intimo, raccolto, profondo. Ogni sala è una finestra sull’anima del territorio.

Una bellezza discreta, che sa emozionare

Il vero fascino del Museo del Paesaggio non sta solo nelle opere, ma nell’atmosfera:
nelle luci morbide, nei silenzi che accompagnano i passi, nel modo in cui ogni elemento dialoga con ciò che si vede fuori dalle finestre: il lago, le montagne, gli alberi in fiore.

È un luogo perfetto per:

  • chi ama l’arte figurativa e la natura
  • chi cerca una pausa autentica dal ritmo frenetico
  • chi desidera nutrire la mente… senza disturbare il cuore

Verbania e il contesto che avvolge

Dopo la visita al museo, basta una manciata di passi per ritrovarsi sul lungolago di Pallanza, uno dei più poetici del Lago Maggiore, tra ville antiche, giardini rigogliosi, piccoli moli e terrazze affacciate sull’acqua.

Verbania è un equilibrio: tra città e verde, tra cultura e leggerezza, tra quotidianità e meraviglia.
Perfetta per chi vuole sentirsi parte di un paesaggio, non solo spettatore.

Dove Dormire Dopo la Visita: Un Luogo Che Continua Il Tuo Sguardo

Hartmann Feel at Home – Non è un hotel né un B&B in senso tradizionale

Dopo una giornata trascorsa tra arte, riflessi, silenzio e paesaggi che parlano, quello che serve non è un letto, ma un luogo che continui il dialogo iniziato al museo.
Un luogo dove anche il silenzio ha qualcosa da dire.

A circa 40 minuti da Verbania, tra i boschi dolci e la luce morbida di Gignese, ti aspetta Hartmann Feel at Home.
Non è un hotel, né un B&B classico.
È una casa nella natura, pensata per accogliere chi ha bisogno di rallentare, di ascoltare, di ritrovare una bellezza discreta e profonda.

Le sei camere, ispirate ai chakra, sono sei modi diversi di vivere il paesaggio… da dentro:

  • Swadhisthana – suite familiare con giardino e vasca idromassaggio
  • Manipura – doppia al piano terra, luminosa e accessibile
  • Anahata – tripla con letto soppalcato, perfetta per piccoli gruppi o famiglie
  • Vishuddha – intima, romantica, silenziosa
  • Ajna – con due ambienti separati, per chi viaggia con figli
  • Sahasrara – nella torretta, con vista sul Lago Maggiore nei giorni limpidi

E poi:

  • una sala yoga sempre accessibile
  • una colazione generosa, senza limiti d’orario
  • una vasca idromassaggio nel verde, dove il corpo si lascia andare
  • libri, silenzi, luce e spazi per sentirsi ispirati ancora

È il posto giusto se:
✔️ Ami l’arte, la natura, e la bellezza che non si ostenta
✔️ Viaggi da solo, in coppia o con la tua famiglia
✔️ Cerchi accoglienza vera, ascolto, spazio
✔️ Vuoi sentirti accolto, non solo ospitato

Ti aspettiamo a Gignese, tra Verbania, Stresa e il Mottarone.

Prenota qui direttamente dal sito per vivere un soggiorno che ti somiglia.