C’è un luogo, tra le colline verdi sopra Stresa, che racconta una storia insolita, delicata, sorprendente.
Un museo piccolo ma pieno di grazia, dedicato a due oggetti che ci accompagnano nel quotidiano e che, nel tempo, hanno assunto forme, significati e stili diversi.
Benvenuti a Gignese, casa del Museo dell’Ombrello e del Parasole: il primo e unico museo al mondo interamente dedicato a questi accessori eleganti, pratici e simbolici.
Qui, la pioggia non bagna. I ricordi non scoloriscono.
E tutto si guarda con occhi diversi.
Scopriamo insieme cosa vedere – e dove dormire per proseguire questo viaggio lento e originale.
Un museo intimo e sorprendente
Fondato nel 1939, il Museo dell’Ombrello e del Parasole si trova proprio a Gignese, immerso nel verde, a pochi passi da Hartmann Feel at Home.
È ospitato in una villa affacciata sulle colline, tra alberi e silenzio. E già questo lo rende speciale.
All’interno, si possono ammirare:
- oltre mille ombrelli e parasole, dal Settecento ai giorni nostri
- modelli realizzati in seta, avorio, pizzo, ebano, bambù
- ombrelli da corte, da passeggio, da pioggia, da cerimonia
- oggetti appartenuti a personaggi storici, artisti, nobildonne
Ogni pezzo racconta non solo una moda, ma un’epoca, un gesto, una funzione.
Una storia di artigianato, eleganza e significato
Il museo celebra anche l’antica tradizione artigiana di Gignese, che tra ’800 e ’900 fu uno dei centri italiani più importanti nella produzione di ombrelli.
Molti gignesini erano ombrellai ambulanti, che partivano a piedi per portare i loro prodotti in tutta Italia e in Europa.
In queste sale si respira ancora la cura del fatto a mano, la bellezza del dettaglio, la pazienza del legno intagliato e del tessuto cucito a regola d’arte.
L’ombrello, qui, non è solo un oggetto: è protezione, stile, memoria.
Perché visitarlo
Questo museo è perfetto per chi cerca:
- una pausa gentile, lontana dal turismo affollato
- un’esperienza originale, piena di nostalgia e meraviglia
- un tuffo in una cultura dimenticata, ma ancora piena di valore
- un’occasione per rallentare e osservare le cose da vicino
È un luogo che piace a grandi e bambini, agli appassionati di moda, agli storici, ai curiosi.
Dove Dormire Dopo la Visita: Il Rifugio Proprio Accanto
Hartmann Feel at Home – Non è un hotel né un B&B in senso tradizionale
Dopo la visita al museo, non devi andare lontano per continuare a sentirti avvolto, ispirato, protetto.
Proprio lì accanto, tra boschi dolci e cielo aperto, ti aspetta Hartmann Feel at Home:
una casa immersa nella natura, dove l’accoglienza è fatta di silenzi, gesti sinceri e spazi che ti assomigliano.
Non è un hotel. Non è un B&B tradizionale.
È un luogo di benessere lento e autentico, dove ogni stanza è diversa, ogni dettaglio ha un’anima, e la tua presenza è ascoltata con rispetto e cura.








Le sei camere, ispirate ai chakra, sono:
- Swadhisthana – suite familiare con accesso al giardino e vasca idromassaggio
- Manipura – doppia al piano terra, pratica e luminosa
- Anahata – tripla con letto soppalcato, perfetta per famiglie o piccoli gruppi
- Vishuddha – intima, silenziosa, ideale per staccare davvero
- Ajna – con due ambienti separati, perfetta per chi viaggia con bambini
- Sahasrara – nella torretta, con vista panoramica sul Lago Maggiore
In più:
- una sala yoga sempre accessibile
- una colazione abbondante, senza orari
- una vasca idromassaggio tra gli alberi, per ritrovare il corpo
- libri, luce, quiete, ascolto, per ritrovare anche te stesso
È il posto giusto se:
✔️ Ami le storie delicate, come quella degli ombrelli antichi
✔️ Viaggi in coppia, da solo, in famiglia o con il tuo cane
✔️ Cerchi un’accoglienza vera, non formale
✔️ Vuoi rallentare e tornare a sentire
Ti aspettiamo a Gignese, proprio accanto al Museo dell’Ombrello.
Prenota direttamente dal sito per vivere un soggiorno che ti somiglia.
Perché Hartmann Feel at Home… non è un hotel, e non è nemmeno solo un B&B. È casa. La tua, per un po’.